Niente di bigotto, solo alcune considerazioni da tenere presente per preservare la propria energia e il proprio tempio sacro. A livello energetico, durante un rapporto sessuale, avviene uno scambio di migliaia di “informazioni” sottili come le lezioni di vita apprese, i traumi, le esperienze particolari etc.. Alcune anime addirittura prediligono la via del sesso, per accrescersi e di solito hanno un’aura molto forte, ma non è così per la maggior parte di noi. Se il rapporto avviene nel rispetto reciproco, con un minimo di desiderio di donarsi sinceramente l’un l’altro, le energie fluiscono liberamente e il momento dell’orgasmo può addirittura essere un momento di grande purificazione e di riequilibrio. Alcuni “dedicano” consciamente l’energia che si sprigiona a una causa, come la guarigione. Nello Yoga, si dice che l’energia parte dal chakra del cuore della donna e dal terzo occhio dell’uomo, per creare una circolarità sacra, come nel tantra. Gli antichi si recavano nei templi appositi per concepire un figlio, affinché l’unione fosse ancora più sacra. Se invece il rapporto viene consumato fine a se stesso…Si rischia di prendersi la spazzatura energetica dell’altro, di essere risucchiati e perfino condizionati a livello inconscio, perché si crea comunque un vero e proprio GANCIO energetico. Carlos Castaneda, non ricordo più in quale suo libro, fa dire a una sua Bruja (strega) che …Ogni volta che una donna fa l’amore con un uomo…Le rimane un BUCO energetico per SETTE ANNI! Da questo “buco” energetico la donna perderebbe energia e come se non bastasse…La ” Natura” fa in modo che accada almeno una volta ogni sette anni. Sembra terribile, ma a sentire la Bruja, sembra tutto previsto da Madre Natura. E’ ovvio che essendo la donna la parte Yin, ricettiva, accogliente si ritrova a essere maggiormente esposta al pericolo di essere inquinata o risucchiata energeticamente, sempre in un rapporto occasionale, senza troppi riguardi. Se lui, subito dopo è tutto pimpante e tu ti senti stanca oppure un po’ triste, non è dovuto solo al fatto che “la prima volta è un disastro” o ad altri luoghi comuni. Un tempestivo bagno purificatore, con sale grosso, acqua benedetta e fiori di Bach, può migliorare subito la situazione. Certo uno si chiede come facciano le poverette costrette a farlo di mestiere. Dio vede e provvede e loro giustamente, sono distaccate dalla situazione. In Natura, il maschio deve spargere istintivamente quanto più seme possibile ed è notoriamente meno ricettivo a livello energetico, anche per questo motivo. Non è un caso che molte discipline evolutive insistano nell’incanalare l’energia sessuale verso i centri energetici superiori, affinché la persona riesca a dominare, a essere libera dagli impulsi sessuali incontrollabili, che possono talvolta condurre a situazioni complicate. Spero di non aver illustrato una situazione castrante. Sentirsi liberi da impulsi pressanti, significa anche sentirsi molto più liberi nel fare l’amore, perché non si è condizionati dal bisogno, ma si sceglie di condividere corpo e anima, con una persona che ci “richiama” per la sua energia e/o per mille altri motivi. Confesso la mia totale ignoranza sui meccanismi energetici nei rapporti omosessuali, oltre alle poche nozioni storiche sull’isola di Lesbo, dove le donne venivano iniziate da altre donne all’arte amatoria. Ma con tutta sicurezza, mi sento di dire, che sia sempre l’amore e il rispetto a rendere sacra l’unione. Accenno brevemente il fenomeno dell’entanglement, sempre più avvalorata dalla fisica quantistica. “L’entanglement quantistico si manifesta quando due particelle sono intrinsecamente collegate e questa unione ha effetti sul sistema fisico: qualsiasi azione o misura sulla prima ha un effetto istantaneo anche sulla seconda (e viceversa) anche se si trova a distanza.” Capito? Una breve stretta di mano, crea un entaglement che continua ad agire aldilà del tempo e dello spazio…Con chi vogliamo “intrecciarci”?
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Le donne assorbono il Dna degli uomini con cui hanno fatto l’amore… E rimane per sempre nel…
NEL LORO CERVELLO… secondo una ricerca condotta dall’Università di Seattle e dal Centro di ricerca sul cancro di Fred Hutchinson. Attraverso i rapporti sessuali il microchimerismo maschile verrebbe assimilato e trasportato nel cervello femminile e vi rimane per sempre. Per le spiegazioni scientifiche vi indico questo link : https://sciencecue.it/sesso-le-donne-assimilano-dna-maschile/11847/ che conferma, anche a livello fisico, quanto sia incredibile lo scambio di energia e di “informazioni” che avviene quando facciamo l’amore…Anche una sola volta con una persona. Secondo diverse filosofie olistiche, (tantrismo in primisi) ci si evolve pure con le informazioni che trasmettiamo vicendevolmente durante l’amplesso. Se possiamo già parlare di Entaglement quando due persone si parlano, (“L’entanglement si manifesta come una correlazione in qualche modo sconcertante, Einstein la definì come una “inquietante azione a distanza “, tra le parti che una volta entrate in contatto, mantengono il loro contatto anche se lontane per miglia“, figuriamoci cosa accade a livello energetico durante il sesso! Pare che l’evoluzione di una delle parti, influenzi l’altra e viceversa, per sempre…Ma sappiamo già di essere tutti collegati e che non incontriamo mai nessuno per caso. Bert Hellinger afferma che, quando un uomo e una donna giacciono assieme, si crea un legame potentissimo, Karmico…Ebbene sì, meglio scegliere con attenzione, quando possiamo. L’assorbimento del DNA è stata una scoperta “collaterale”, perché i ricercatori cercavano di stabilire se, donne madri di un figlio maschio, potessero avere una predisposizione ‘di ritorno’ per certe malattie neurologiche che più frequentemente colpiscono gli uomini. Ma possiamo essere certi, che se i medici cercassero tracce di DNA femminile negli uomini, lo troverebbero sicuramente (secondo l’induismo dovrebbe arrivare al cuore dell’uomo). Non può essere una trasmissione solo monodirezionale. Deve esserci un equilibrio tra Shiva e Shakti (il principio maschile e il principio femminile) per generare, solo che non l’hanno ancora confermato…
Stranezze sessuali e amorose dal mondo, il penis fencing tra animali e altre curiosità…
- Appena ho digitato “stranezze” (per tutt’altra ricerca) sono spuntate talmente tante curiosità sulla sessualità umana e animale, che cercherò di riassumerle, con la speranza che facciano sorridere anche voi. Partiamo dal celeberrimo Kamasutra. Chi ha capito tutte le posizioni, per favore, si faccia avanti e ci illumini! Più che altro per pura curiosità intellettuale, perché se dovessimo mai tentarne talune, ci ritroveremmo tutti bloccati nella sala d’attesa del pronto soccorso. Chiedo venia, so d’aver appena mortificato un testo sacro, ma purtroppo questa integrazione culturale è particolarmente difficile. Passiamo ad alcune usanze…Come dire…Peculiari?
- “Partiamo dal Libano dove l’uomo è legalmente autorizzato ad avere rapporti sessuali con gli animali, purché gli animali siano femmine.
- A Santa Cruz, Bolivia, è invece illegale per un uomo fare sesso con una donna e con sua sorella allo stesso tempo.
- La prima erezione dell’uomo si verifica nell’ultimo trimestre di gravidanza quando è ancora un feto.
- Nell’antica Babilonia, il codice di Hammurabi puniva la donna vittima di violenza. Se una donna sposata veniva violentata veniva considerato adulterio, lei e l’uomo colpevole di violenza venivano uccisi.
- Fino al 1972 negli Stati Uniti l’omosessualità era considerata una malattia mentale.
- Fino al 1884 una donna in Inghilterra poteva essere arrestata se negava un rapporto sessuale al marito.
- In Indonesia la masturbazione viene punita col taglio della testa.
- Nello stato americano del Maryland, le macchinette dispensatrici di preservativi sono illegali. Cessano di esserlo solo se si trovano “in luoghi dove si vendono bevande alcoliche da consumare sul posto”.
- A Hong Kong, una moglie tradita può uccidere il marito adultero, la legge glielo consente; ma può farlo solo a mani nude. Mentre può uccidere come più le aggrada l’amante del marito.
- Sempre nell’antica Babilonia, gli uomini potevano dare in pegno le proprie mogli nel caso in cui fossero costretti a chiedere un prestito. Per alcuni popoli invece, gli eschimesi ad esempio, è segno di cortesia verso l’ospite, che la moglie del padrone di casa dorma con lui.
- L’anatra lacustre argentina è lunga 40 cm, ma il suo pene può raggiunge al massimo dell’estensione il mezzo metro. Quando non serve, questo portentoso organo a forma di cavatappi rientra nell’addome del pennuto.
- Nel Bahrein, la legge consente a un medico di sesso maschile di fare una visita ginecologica a una donna, ma non di guardare direttamente i suoi genitali. Può soltanto vederli riflessi in uno specchio.
- Ai musulmani è proibito guardare i genitali di un cadavere, e questo vale anche per gli impresari di pompe funebri; gli organi sessuali dei defunti devono sempre restare coperti da un mattone o un pezzo di legno per tutto il tempo.
- A Guam ci sono uomini il cui lavoro a tempo pieno consiste nel girare per le campagne e deflorare giovani vergini che pagano per il privilegio di stare con un uomo per la prima volta. Il motivo: La legge dell’isola stabilisce a chiare lettere che una donna vergine non può sposarsi.
- A Cali, in Colombia, una donna può avere rapporti sessuali soltanto col marito, e la prima volta che ciò accade, nella stanza deve essere presente anche la madre di lei.” Fonte: http://www.freeopinionist.com/2012/08/12/sesso-assurdita-dal-mondo/
- ” Rito di passaggio: in Papua Nuova Guinea, stato indipendente dell’Oceania, i ragazzi vengono indirizzati fin da bambini a diventare dei guerrieri. Vengono presi all’età di 7 anni e separati dalle loro coetanee per ben 10 anni. Durante il loro addestramento devono praticare diversi riti che li aiuteranno nel diventare guerrieri. Si dipingono il volto in vari modi, gli vengono fatti dei piercing e, fra le varie pratiche, è previsto anche che bevano lo sperma di altri guerrieri. Quest’ultimo rito serve a renderli più forti.
- Matrimoni tra bambini: sempre in Papua Nuova Guinea ci sono popolazioni che contemplano il matrimonio tra bambini. Vengono combinati, infatti, unioni tra bambini di circa 12 anni e bambine di circa 6 anni. Clausola fondamentale del matrimonio è l’avere rapporti sessuali anche in questa tenera età, prima dello sviluppo.
- L’iniziazione al sesso: ci spostiamo a Mangaia, un’isola del Pacifico. Qui i ragazzi di 13 anni devono passare un rito di iniziazione che non ha nulla a che fare con i guerrieri. Qua, infatti, è importante che i ragazzi imparino a fare del buon sesso prima di sposarsi. Quindi all’età di 13 anni vengono iniziati al sesso da donne anziane, che possono insegnare loro alcuni trucchi.
- L’altra metà della mela: no, non stiamo parlando del mito di Platone. In alcune aree rurali dell’Europa dell’est c’è un rito di accoppiamento in cui ci si serve delle mele. Le donne devono portare sotto le ascelle e per una giornata intera una fetta di mela. A fine giornata devono proporre la fetta di mela all’uomo che hanno scelto. Se l’uomo mangia la fetta di mela allora la coppia è nata (chissà se è un’usanza estiva…)
- Le capanne dell’amore: in Cambogia i genitori predispongono per le proprie figlie quelle che potremmo chiamare delle “capanne dell’amore”. Le figlie, infatti, si possono servire di quelle capanne per avere ogni giorno rapporti sessuali con partner diversi. Solo così potranno scegliere, poi, l’uomo da sposare per tutta la vita.
- Una donna per diversi uomini: in Nepal le condizioni di vita sono estremamente avverse, al punto da non poter garantire cibo per una popolazione numerosa. Per questo hanno scelto una strana pratica per diminuire le nascite: una donna risulta essere condivisa da diversi uomini. Una poligamia secondo cui a una moglie corrispondo diversi mariti, di modo da non avere troppi bambini.
- Il ratto delle africane: è diffuso quasi in tutto il continente Africano il matrimonio combinato. Ciò vuol dire che il marito o la moglie vengono scelti dalla famiglia, non lasciando ai giovani la possibilità di scegliere il proprio partner. Ebbene in alcune zone esiste una celebrazione durante la quale è possibile porre rimedio (in parte) alla questione. Durante questa festa è possibile rubare la moglie di qualcuno: se si riesce nell’impresa e a fine giornata si ha ancora con sé la moglie rubata allora la si potrà tenere con sé sempre.
- Il festival del tradimento: in Indonesia c’è una celebrazione simile, ma non con valore permanente. La si potrebbe chiamare, in effetti, il festival del tradimento. Per sette volte all’anno si ripete questa celebrazione durante la quale è possibile tradire il proprio partner avendo rapporti sessuali con altre persone. Al di fuori del festival, però, i tradimenti tornano a essere non tollerati.
- Vietato l’amore: in una regione centrale dell’India, il Chhattisgarh, i rapporti puramente sessuali sono reputati la cosa migliore. Al contrario di quanto accade da noi, i rapporti sentimentali vengono scoraggiati il più possibile, spingendo i giovani ad avere soltanto rapporti sessuali occasionali. I giovani del posto dormono in dormitori dove ci sono anche le ragazze. In quell’ambito si incoraggia i giovani ad avere rapporti sessuali con diverse ragazze, senza mai legarsi in un rapporto amoroso monogamo.
- La danza dell’amore: nelle popolazioni che vivono tra la Colombia e il Venezuela viene pratica una particolare danza dell’amore. A ballarla sono unicamente le donne, che ballano fino allo sfinimento davanti a un pubblico di soli uomini. Quando la donna ha scelto un uomo gli cade addosso e il rapporto sessuale deve venire consumato all’istante.” Fonte: https://www.notizie.it/10-usanze-sessuali-assurde-dal-mondo/?refresh_ce Chissà quante altre usanze che a noi sembrano bizzarre esisteranno al mondo. Sbirciamo, con discrezione, ora il mondo animale. Riporto un link di wikipedia che spiega il duello di peni dei vermi piatti. Una vera e propria lotta: https://it.wikipedia.org/wiki/Duello_di_peni Visto che, purtroppo, la ricerca maggiormente cliccata sul web è: “il pene più grande” (splendido uso di tutta la conoscenza di cui disponiamo e non dico altro) SAPPIATE CHE IL PRIMATO APPARTIENE UN’ANATRA! L’anatra argentina Oxyura Vittata L’elenco delle peculiarità sessuali degli animali è lunghissima. Vi segnalo due link per scoprirne alcuni:
https://www.yury.it/pene-animali/
https://scienze.fanpage.it/top-5-dei-peni-piu-disgustosi-del-regno-animale/
Manuale di Psicomagia di Jodorowsky: genio e…
Jodorowsky continua a stupirci. Sta per compiere 90 anni e pubblica il suo “Manuale” di psicomagia. Sembra quasi un lascito ufficiale all’umanità del suo particolarissimo modo d’interagire con l’inconscio. Le spiegazioni e le premesse che Jodorowsky scrive, non sono belle. Sono profondissime, colme di una conoscenza dell’umanità, che solo chi ha vissuto appieno il dramma dell’uomo incarnato, può “maneggiare” in questo modo, oltre a essere completamente spoglie di qualsiasi velo di perbenismo o di sovrastruttura sociale…PERO’, lasciatelo dire Alejandro, almeno per la nostra cultura, suggerisci alcuni rituali DA FUORI DI TESTA!!! Sebbene sappia che nulla è a caso in quel che scrivi, perché si basa sempre in qualche modo su una forma di conoscenza arcaica ed esoterica, spaventa il fatto che, se questo libro cade nelle mani di una persona in un momento di disperazione, potrebbe finire in guai peggiori. Per quanto ci si possa sforzare di capire che, l’atto magico DEVE sembrare quasi impossibile, per superare e ingannare i blocchi del nostro inconscio: infilare le dita nella vagina di un’amica per attingere il suo flusso mestruale, per poi spalmarselo sulla faccia, prima di uscire di casa, è davvero troppo per chiunque. Anche l’amicizia ha i suoi limiti. Cosa forse meno pressante in una cultura sudamericana o parigina, ma in Italia…Sarebbe ad ogni modo meraviglioso considerare l’amicizia un’alleanza tale, che ci lasci liberi di chiedere ai nostri amici di chiuderci in bare da morti, di aspettarci con impermeabili in luoghi pubblici per coprire le nostre nudità o di prestarci banconote da 500 euro da arrotolare sul pene e fermarle con mutande ben strette. Non so quale idea tu abbia inoltre, caro Alejandro, delle capacità di resistenza dell’organo sessuale femminile, ma con tutto ciò che ci suggerisci d’introdurvi (monete d’oro, sudore, cibo…) la vaginite dilagherà in tutte le nazioni ove giunga il tuo libro. Altri rituali invece, sembrano azzeccatissimi. Resta a noi sperare, che lo sforzo compiuto per realizzarli, convinca quella parte di noi che tutto può, a liberarci, volta per volta, dall’ennesimo trauma o convinzione limitante, che impedisce la nostra piena espressione. Certo, se tu non ci fossi, Alejandro, bisognerebbe inventarti e solo sfogliare il tuo libro (disposto in modo da costringerci a leggerlo per intero) mette di buon umore! Immaginare le facce di alcune persone di fronte a certi gesti, aumenta esponenzialmente la serotonina. Grazie per il tuo genio, grazie per la tua follia, ma soprattutto grazie per la tua autenticità.
Cosa fa un astrologo? Interviste buffe e le nostre risposte
Ogni potente ha il suo astrologo personale…
In molti paesi del mondo, l’astrologia, (quella vera intendo, certamente non quello generico, riferito solo al sole di nascita, che si legge sul giornale) è tenuta giustamente, in gran considerazione. Come vedete dalla foto, in India esiste la facoltà di astrologia e appena nasce un bimbo, viene chiamato l’astrologo per aiutarlo a sviluppare da subito, i suoi talenti naturali e per cercare di mitigare gli eventuali punti deboli del carattere. Il tema natale viene pure richiesto durante i colloqui di lavoro! In Italia, dopo aver chiesto a parecchie persone cosa pensassero degli astrologi, abbiamo sentito risposte del tipo: -1)“Quelli che studiano le stelle”. Secoli fa l’astronomia e l’astrologia erano un tutt’uno, ma oggi… -2) “Leggono le carte” Mai conosciuto un astrologo che leggesse i tarocchi. -3)“Predicono il futuro”L’astrologo non è un indovino, legge i transiti planetari con le EFFEMERIDI (usati per secoli dai naviganti per orientarsi in mare, prima della venuta del GPS) e indica, in base al tema personale di nascita, il tipo di prove che la persona potrebbe essere chiamata a vivere. IL CIELO PROPONE E L’UOMO DISPONE! -4)“Quelli che la Chiesa dice di non ascoltare”. Peccato che molti Papi avessero l’astrologo personale, ma soprattutto peccato che una conoscenza simile voglia essere ancora celata alle masse. Se si conoscesse davvero questa “scienza”, così amiamo definirla, si rimarrebbe in devozione perenne davanti al Creatore. E’ difficile spiegare l’emozione nel vedere che ogni essere umano ha un disegno di vita unico! L’astrologo non finisce mai veramente di studiare e di approfondire, perché ogni persona è veramente un micro cosmo a sé stante. Gli archetipi dell’essere umano (parte fondamentale dell’astrologia) sono al contempo universali e unici. Com’è possibile? Le infinite varianti di ogni tema natale (la carta del cielo al momento della nascita della persona) fanno sì che forse, dico forse, un individuo su un 1.000.000 può avere una carta del cielo simile. Già capire il tipo d’intelligenza della persona indica come percepisce l’esistenza e come interagisce con essa. Inoltrarsi nella sua capacità d’amare, i suoi talenti, intuire quali tipi di forza racchiude in sé, la sua introspezione, i valori che sente maggiormente propri, i settori della vita in cui dovrà muoversi maggiormente (l’astrologia ne indica ben 12, che diventano poi molti di più: personalità, rapporto col proprio corpo, possesso e ricchezza anche in senso lato, comunicazione, radici, gioco, insegnamento, sensualità, lavoro, capacità di assistere, manualità, modi di relazionarsi nei rapporti, con i soci, le unioni, l’eredità, la gestione del denaro, il sesso, i punti deboli del corpo, il rapporto con la morte, il desiderio di andare oltre, di viaggiare in ogni senso, la carriera, gli amici, i progetti di vita, le prove nascoste e quelle già segnate in qualche modo e molto, moltissimo altro). Ogni persona ha le sue particolarità e vi garantisco che addentrarsi in questo mondo è una scoperta senza fine che non smette mai di stupire di fronte all’immensità del Creato. Avere poi l’onore e l’onere, di studiare il tema di un neonato impegna oltremodo, ma ci si applica con grande dedizione perché consapevoli di poter alleggerire (genitori permettendo) il viaggio al piccolo appena arrivato al mondo. Ribadisco: più si studia, più è possibile intravedere l’immensità del Creatore!