- Riassumerò indegnamente i 38 stati d’animo e aspetti nocivi del carattere, che possiamo migliorare assumendo i Fiori di Bach, affinché persino la persona più indaffarata possa venirne a conoscenza in pochi minuti senza dover fare ricerche. Sembra quasi impossibile, ma ancora troppe persone non ne hanno neppure sentito parlare. Il trentanovesimo rimedio è la formula di Pronto Soccorso nota come RESCUE di cui parlerò in seguito. Eccovi l’elenco: 1 Agrimony – Per chi finge che va sempre tutto bene quando ha la morte nel cuore. La persona può arrivare persino al suicidio.
- Aspen – Paure e angosce di origine sconosciuta, paura della paura stessa
- Beech – Eccessivo senso critico, intolleranza verso il prossimo
- Centaury – Personalità totalmente sottomessa, si sente uno zerbino
- Cerato – Per chi non ha nessuna fiducia nel proprio giudizio e intuizione, grande insicurezza
- Cherry Plum – Quando si teme di perdere il controllo, arrivando persino a fare o a farci del male
- Chestnut Bud – Se si ripetono sempre gli stessi errori, difficoltà d’apprendimento
- Chicory – Si tende a essere possessivi, invadenti, a manipolare gli altri con l’illusione di soddisfare le proprie carenze affettive
- Clematis – Fuga dal mondo, distrazione, per chi è sempre sulle nuvole
- Crab Apple – Problemi sessuali, senso di sporco, vergogna, purificatore
- Elm – timore di non essere all’altezza, di non trovare la soluzione giusta a un problema o a una situazione
- Gentian – Depressione per cause note e quando si ha bisogno di un po’ d’incoraggiamento
- Gorse – Contro la disperazione
- Heather – Egocentrismo, terrore della solitudine
- Holly – Fiore dell’amore cosmico in grado di aiutarci ad amare noi stessi e il prossimo, a sciogliere l’invidia, la gelosia e il sospetto
- Honeysuckle – Per chi vive nel passato e non riesce ad accettare i cambiamenti
- Hornbean – Stanchezza mentale che si ripercuote sul fisico, aiuta il riallineamento energetico e tonifica la mente
- Impatiens- Impazienza e tensione
- Larch- Per tutti i momenti in cui manchiamo di fiducia e di stima verso noi stessi.
- Mimulus – Paura di origine conosciuta, timidezza
- Mustard – Per quella nuvola nera che sembra inghiottirti all’improvviso e senza motivo
- Oak – Eccessivo senso del dovere, accanimento
- Olive – Profondo esaurimento fisico e mentale
- Pine – Per i sensi di colpa (compresi quelli immotivati) ed eccessiva autocritica
- Red Chestnut- Eccessiva paura e preoccupazione per i propri cari, che spesso richiama il peggio
- Rock Rose – Terrore, panico, angoscia
- Rock Water – Rigidità a qualsiasi livello
- Schleranthus – Instabilità di carattere, umori altalenanti, indecisione, difficoltà di scelta
- Star of Bethlemme – traumi, choc e relativi blocchi psicologici
- Sweet Chestnut- Per la notte oscura dell’anima. Lutti, tragedie
- Vervain – Fanatismo, entusiasmo eccessivo
- Vine – Problemi di potere, volontà di dominio, ambizione esagerata
- Walnut- Ipersensibilità alle influenze esterne e difficoltà a cambiare. Lo spezza incantesimi
- Water Violet- Per chi si isola perché si sente superiore agli altri ed è troppo orgoglioso
- White Chesnut – Pensieri ossessivi e logoranti che non lasciano dormire
- Wild Oat – Per la sindrome di Peter Pan, per chi inizia mille attività senza portarne a termine una
- Wild Rose – Per chi ha perso ogni speranza e si è arreso. Contro l’apatia totale
- Willow – Rimedio contro rancore, risentimento, vittimismo, autocommiserazione e biasimo
- RESCUE REMEDY – il rimedio di Pronto Soccorso utile per ogni situazione d’emergenza e improvvisa.
Con queste poche righe non ho neppure sfiorato gli aspetti fondamentali e i possibili usi dei Fiori di Bach; ma sono certa che leggendo persino distrattamente, lo stringato elenco, avrete riconosciuto almeno uno stato d’animo che torna a tormentarvi di tanto in tanto. Lo studio dei Fiori di Bach insegna, anzitutto, i nostri principali stati emotivi, aiutandoci a far luce sulla natura umana e su noi stessi. Il Dottor Bach era una grande anima, che ha voluto lasciar in dono all’umanità, un metodo semplice e non invasivo per superare molti limiti. Durante i corsi vengono spiegati tutti gli stati emotivi, primari e secondari, collegati a ogni essenza, le caratteristiche fisiche di ogni fiore, secondo la dottrina delle segnature e le relative antiche leggende, i metodi d’utilizzo, le diluizioni più efficaci e molto altro ancora. Studiare la floriterapia aiuta a comprendere meglio anche il nostro prossimo, oltre a noi stessi. Consulenze personali per i nostri soci e animali domestici che, reagiscono particolarmente bene e velocemente ai Fiori di Bach!