Cos’è il BaZi? – il Codice del Destino cinese. Piccolo confronto con l’astrologia occidentale

Cos’è Il BaZi? Codice del Destino cinese. Piccolo confronto con l’astrologia occidentale

Un’astrologa/o deve continuare a studiare tutta la vita, perché ogni persona che le si presenta, la porta a confrontarsi con altri aspetti dell’incredibile disegno dell’esistenza. Con la speranza di allargare un po’ di più i miei orizzonti, mi sono avvicinata allo studio dell’astrologia cinese. Il BaZi è la versione cinese di un tema astrologico occidentale. Nessun VIP orientale osa prendere decisioni importanti prima che il suo astrologo di fiducia abbia analizzato il suo Bazi personale di nascita. Come sospettavo, 40 anni di studi astrologici occidentali, mi hanno aiutata ben poco di fronte a questa scienza orientale; anche il “collega” cinese la definisce tale, perché deriva da millenni di osservazione (la paragona alla meteorologia), almeno su questo ci capiamo. Come mai? Da quel poco che ho compreso (occorrerebbe vivere almeno un ventennio in Cina per assorbire e rendere proprie, tutte le sfumature di questa cultura) cambiano letteralmente i presupposti di base. La filosofia su cui poggia l’interpretazione del BaZi è, almeno ai nostri occhi, molto poco tenera.  Alcune affermazioni dell’autore, il più conosciuto al mondo attualmente: Joey Yap, hanno il suono della spietatezza. Per poter spiegare quest’ultima affermazione, cercherò, seppur indegnamente, di riassumere le 3 componenti essenziali del destino di una persona secondo il Bazi.

1) I talenti, i mezzi, i limiti e il tipo di energia che il Creatore ci dona al momento della nascita (e questo, con tutte le diversità del caso, coincide con l’astrologia occidentale). Gli archetipi a cui “noi” facciamo riferimento, corrispondono allo studio millenario degli influssi dei pianeti e delle stelle (il Sole e le stelle fisse). In Cina invece si riferiscono sia alle costellazioni celesti (Drago, Cane, Topo, Capra etc.), sia alle stagioni, sia ai 5 elementi: metallo, fuoco, legno, aria, acqua, terra e soprattutto al loro equilibrio. Anche gli astrologi occidentali osservano, l’equilibrio o lo squilibrio, tra i 4 elementi: aria, terra, acqua e fuoco e suggeriscono le attività che possono compensare le carenze. Se una persona, ad esempio nasce con una mancanza totale di elementi di terra, rischia di avere poco radicamento e senso pratico. Fare giardinaggio o altre attività manuali, aiutano a compensare. I colleghi cinesi, da quel che si arguisce, dopo aver consigliato i periodi e le direzioni migliori, mandano la persona dal maestro di Feng Shui.

2) L’influenza continua dell’ambiente su ogni persona, in ogni sua forma e da qui l’importanza fondamentale del Feng Shui per gli orientali. Dicono che il Bazi sia la diagnosi e il Feng Shui la cura. Guai a vivere in una casa la cui porta d’ingresso è rivolta verso la direzione sbagliata! Dormire con la testa a Nord anziché a Sud Ovest ad esempio (N.B. non esistono regole generali, ogni persona gode di direzioni favorevoli proprie) può scatenare una malattia, evitabile dormendo a S.O. oppure in un’altra direzione compatibile con la sua energia. L’influsso dell’ambiente si estende alla città di residenza, al periodo in questione e addirittura al luogo di sepoltura degli antenati. Anche in occidente esiste l’astrologia di rilocazione. Individua i luoghi dove riceviamo maggior influssi benefici rispetto ad altri. Come molti di noi si spostano, quando è possibile, per il proprio compleanno (la rivoluzione solare) per cercare di ricevere le energie migliori per l’anno a venire, ma non conferiamo tutta l’importanza che invece viene riconosciuta ai luoghi e alle direzioni geografiche tanto sottolineata dalla filosofia BaZi. Secondo la nostra filosofia è molto più incisiva l’evoluzione personale che la persona sceglie d’intraprendere.

3) Il fato, che per i cinesi si distingue dal destino, perché riguarda il nostro impegno costante, quel che facciamo o meno. Fattore che per alcuni, secondo il BaZi può essere totalmente inutile! Ecco la spietatezza. Joey afferma tranquillamente che per alcune persone è addirittura vano leggere i quotidiani. Che possono seguire tutti i corsi di auto miglioramento esistenti, ma che è tempo e denaro sprecato! Molto meglio rassegnarsi, lasciar perdere e accettare i consigli del Maestro Bazi sul come approfittare al meglio di quel, poco o tanto, che la vita ha riservato loro. Molti detti cinesi ricordano che è inutile crucciarsi per quel che non si potrà mai avere. Sottolinea inoltre l’eventuale importanza del tempo. Di fare o non fare la cosa giusta al momento giusto. Sì anch’io tengo d’occhio i transiti planetari per questioni importanti, ma soprattutto per intuire quale tipo di esperienze sono chiamata a vivere in un determinato periodo, anziché in un altro, ma qui noi diciamo: “Il cielo propone e l’uomo dispone”. L ‘ arte occidentale insiste sul come sganciarsi dagli influssi esterni, attraverso l’evoluzione personale, quella orientale invita ad assecondare nel modo migliore il proprio destino. Anche qui, esistono delle eccezioni. Talvolta esaminando un tema natale, spuntano degli indicatori di pericolo talmente potenti, che mi prodigo eccome a segnalarli. Ogni disciplina, ogni religione, ogni filosofia contiene una parte di verità, perché la verità assoluta è talmente sconfinata e interconnessa con talmente tante variabili, che ci è davvero difficile abbracciarla interamente. D’altro canto, guardando i video di Joey per approfondire, ho trovato una spiegazione, sempre un po’ dura per la mia formazione, ma ugualmente utilissima, sul perché ad esempio, una persona in gamba, bella, intelligente e chi più ne ha più ne metta, possa spesso accompagnarsi a un’altra, che sembra una poverella… La semplice presenza energetica particolare “della poverella” (lui usa espressioni meno delicate) porta bene. La aiuta, la sostiene. Da un’interpretazione più cruda, troviamo la maggior valorizzazione di chi, ai nostri occhi forse troppo giudicanti, può sembrare meno dotato. La sua sola esistenza offre molto, senza che debba neppure impegnarsi a fare chissà che ed è apprezzato per questo. Anche “noi” nella sinastria di coppia (comparazione dei temi natali) troviamo elementi di benevolenza, sempre reciproca, nella nostra ottica, ma il rapporto di coppia pare sempre un po’ più complesso da queste parti. E’ difficile che una persona porti solo bene, ci si rapporta agli altri anche per evolverci e da qui le sfide. Per il momento il mio breve avvicinamento ai colleghi cinesi termina qui. Avrei molto piacere d’incontrare un esperto Bazi per farmi interpretare il mio disegno di nascita, ma per quanto riguarda lo studio, non ho più l’età per memorizzare tutte le varianti e i fattori (almeno in parte) diversi da quelli che devo continuare ad approfondire nel mio quotidiano…Per non parlare degli ideogrammi. E’ confortante scoprire che, seppur in modi e maniere differenti, cerchiamo tutti sempre l’equilibrio e almeno una parola, che possa aiutare il prossimo. Grazie Joey per avermi dato una visione diversa.