Il fumo del bastoncino d’incenso parla…

L’incenso purifica gli ambienti e aumenta la capacità di concentrazione. E’ sacro, perché trasporta in alto, verso il Cielo, le nostre preghiere e lungo il percorso, ci dà indicazioni preziose.

Ovviamente per osservare correttamente il fumo dell’incenso, sia dei bastoncini, sia di quello in grani bruciato nell’incensiere, occorre farlo in assenza di brezza o di correnti in casa. Oltretutto, i rituali di purificazione indicano di chiudere porte e finestre durante le fumigazioni e di aprire soltanto dopo, per lasciar “uscire” le negatività.

Mentre brucia, tenendoci a circa un metro di distanza, possiamo leggere le indicazioni del fumo:

Se vedete un filo sottile di fumo dritto, che si dirige verso l’alto…VA TUTTO BENE, le energie sono armoniose

Se pur mantenendo la distanza dal fumo, si dirige comunque verso di noi…C’E’ BISOGNO DI UNA PURIFICAZIONE. Può anche trattarsi semplicemente di un’arrabbiatura, ma in quel momento l’incenso vuole dirci che non siamo centrati. Se dopo un bagno col sale grosso e l’aver recitato il salmo 90, la cosa si ripete, in maniera chiara, meglio approfondire.

Se il fumo sembra impazzito e crea dei vortici, sì al plurale, di solito ne crea due, è indice di pesanti negatività o in casa, o in uno degli oggetti vicino all’incenso e in qualche caso, anche sulla persona.

Se brucia come nell’immagine, il fumo rimane basso e crea una sorte di nube, è indice di pensieri pesanti, gravosi o di depressione. Qualche volta vuole pure indicare degli ostacoli sul percorso.

Nel caso il fumo indicasse energie negative, prima di preoccuparvi: pulite un po’casa, respirate a fondo cercando di centrarvi, pregate e recitate il salmo 90, chiamate l’Arcangelo Michele chiedendogli di liberarvi dalle negatività e solo dopo, riaccendete altro incenso per verificare (magari l’indomani). Spesso basta una sola “incensata” per trasformare le energie. Bruciando incenso almeno una volta alla settimana, possiamo fare un piccolo check up delle energie in casa e delle nostre.