Nata a Paterson, New Jersey, la stessa cittadina in cui nacque la Beat Generation. Studiosa, da sempre, di filosofie orientali, olistiche ed esoteriche. Scrittrice, appassionata anche di lingue. Continuo a studiare...
Ho cercato a lungo ulteriori riscontri e informazioni, anche in rete, prima di parlare del misterioso fenomeno, capitato a diversi viaggiatori ,che transitavano per la vecchia stazione ferroviaria di Aulla; chiusa ormai da anni, grazie alla nuova linea: Lucca – Aulla (Ferrovia della Garfagnana).
Da più fonti attendibili, mi è stato detto che abbastanza spesso, un viaggiatore scendesse dal treno in stato confusionale, senza bagaglio, borsa e neppure il cappotto. Alcuni non ricordavano neppure il proprio nome ed altri menzionavano in maniera confusa ,la presenza di uno strano uomo che si era seduto accanto a loro durante il viaggio, come spuntato dal nulla, che parlava continuamente.
Come confermano anche le anziane, che continuano a testimoniare verbalmente l’accaduto, i vecchi ferrovieri si premuravano di recuperare gli effetti personali lasciati sul treno, dai viaggiatori sconvolti e li aiutavano a calmarsi e a riprendere il loro viaggio.
In qualche caso, pare, che addirittura, i viaggiatori sconcertati si siano allontanati ,quasi fossero ipnotizzati e di loro non vi è più stata traccia.
A cosa era dovuto questo fenomeno assai strano?
Sempre le anziane, tesoriere di vecchi segreti e conoscenze, accennano al fatto che fosse stata praticata una potente malia, un incantesimo sulla zona. Certo la misteriosa “presenza” , di uno “strano” uomo, di cui gli altri viaggiatori non si accorgevano, può lasciar presagire pure la presenza di un fantasma parecchio inquieto. Come dice una mia amica di lunga data, col calare della nebbiolina serale ad Aulla e nella Lunigiana, venivano accese le candele e la magia nelle case.
A tutto ciò devo aggiungere la mia esperienza personale, che mi è tornata alla mente in maniera prepotente ogni volta che ho sentito parlare di questo mistero. Per diversi mesi dovetti prendere il treno per Modena, dove era ricoverata mia madre in gravi condizioni, quasi tutti i giorni. Una volta vi fu un guasto lungo la linea e fui costretta a scendere alla vecchia stazione di Aulla, era il 1990. Dopo pochi minuti una voce si fece sempre più insistente nella mia mente. Mi diceva: buttati sotto al treno. All’epoca, non sapendo quel che posso conoscere oggi, pensai fosse dovuto alla mia immensa tristezza nel sapere che avrei presto perso anche mia madre, la stanchezza e agli antibiotici che stavo prendendo in quei giorni. Sono passati trentaquattro anni e al momento, non mi è più ricapitato di sentire una voce simile, sebbene motivi di dolore abbiano riattraversato il mio cammino.
Dopo anni di isolamento, cambiamenti interiori ed esteriori profondi, è ora che le anime a noi affini abbiano ogni modo per entrare nelle nostre vite, qui e ora. Ho creato un semplice gruppo facebook: Compagni di viaggio Spirituali
Basta iscriversi, fare una piccola presentazione e magari ci ritroviamo a organizzare una gita in un luogo altamente energetico, una cena di condivisione o mille altre esperienze nutrienti per l’anima. Non permetterò la pubblicazione di corsi o altre forme pubblicitarie. E’ un luogo di ritrovo. Benvenute anime belle in cammino!
Sì, è bene tenere alte le vibrazioni e cercare in ogni modo di sentirsi realmente in pace con se stessi, aldilà di qualsiasi cosa possa accadere all’esterno, ma ognuno di noi è venuto qui per evolversi secondo un piano animico prestabilito e ben preciso prima della nascita. Lo scopo principale della nostra vita è evolverci e sperimentare le infinite sfumature dell’esistenza e dell’animo umano. Non possiamo essere completi se non conosciamo e soprattutto se non prendiamo coscienza di tutti gli aspetti dell’essere. Se la tua anima ha deciso che deve provare la vera povertà, puoi visualizzare, decretare quel che vuoi che non vincerai alla lotteria per miracolo con la legge d’attrazione. Quanto meno finché non avrai veramente capito quanto sia dura la povertà e avrai preso piena coscienza di cosa significhi, di cosa si prova, gli stenti, le umiliazioni, la disperazione, il freddo, la fame….E quando ogni sofferenza legata a essa ti porterà a trascendere tanti falsi bisogni e limiti che credevi d’avere, svilupperai un’autentica compassione per chi si trova nelle tue stesse condizioni, allora e solo allora, potrai uscire da quella condizione. Per superare le prove occorre accettarle e cercare di trarne quanto più insegnamento ed evoluzione animica possibile. E’ l’eterno dilemma tra ego e anima. Più l’ego si mette di mezzo, più l’anima creerà ostacoli.
Questo continuo promettere miracoli con pochi minuti di concentrazione, è dannoso, perché ovviamente molte persone non ci riusciranno e di conseguenza si allontaneranno dal percorso.
Possiamo sempre migliorare le cose iniziando dalla gratitudine per quel che si è, le nostre virtù, talenti e qualità, dalla presa di coscienza del perché ci troviamo in una situazione, dal capire cosa dentro di noi lo provoca, dalla purificazione delle negatività, cercando di compensare azioni negative del passato e…Ricordandoci sempre che tutta questa vita è un’immensa messa in scena per la nostra evoluzione e che qualcosa succede sempre per farci proseguire il nostro cammino qui finché non è la nostra ora di partire. Un po’ di distacco aiuta moltissimo e ci aiuta a trovare le verità più alte che liberano dalla sofferenza. Non siamo qui per le ville e le macchine, siamo qui per prendere coscienza della nostra divinità. Certo possiamo chiedere qualsiasi cosa all’Universo, perché i piani animici sono così infiniti che tutto può essere e dobbiamo comunque vivere nella certezza di essere amati nonostante tutto, perché così è, ma se non arriva quel che l’ego vuole, è perché ci sono motivi ben più grandi dietro, oppure non va bene per noi, potrebbe addirittura danneggiarci.
Chiedi e distaccati, arrendendoti all’immenso amore e saggezza divina. Sei comunque seguito e protetto fino all’ultimo respiro, anche quando tutto sembra crollare a pezzi. E’ difficile, e in certi momenti solo la Fede dà la forza di andare avanti, ma è già previsto e con estrema onestà verso noi stessi e un sincero lavoro interiore tutto può migliorare.
Buon lavoro, BUONA RESSURREZIONE e infinta Pace a tutti!
Sono certa che esistano molte famiglie amorevoli e che il loro Natale sia senz’altro una condivisione di gioia. In questo caso vi benedico e vi auguro di amarvi sempre più, così aiutate l’equilibrio del mondo. Potete anche smettere di leggere. Per chi invece avesse a che fare con dei parenti che mettono a dura prova, quel che segue è dedicato a voi.
Sin da bambina ho sempre coltivato la speranza che almeno il giorno di Natale, almeno un solo giorno in tutto l’anno, si potesse respirare un clima di autentico amore, fratellanza, condivisione, empatia, tenerezza, perché una parte di me e di altre persone che conosco, proviamo una nostalgia struggente. Un bisogno profondo di rivivere, anche per un breve istante, quel qualcosa che sentiamo dentro, un ricordo radicato nella nostra anima che ci vuole dire ciò che siamo in realtà, ma che ci sembra sempre impossibile manifestare. Sì, forse con una sola persona, in un momento eccezionale, ma a una festa, tutti assieme rimane purtroppo sempre un’utopia. Qualche momento forse davanti a un bimbo piccolo, ma poi imperversano tutte le assurdità del regno umano. Tutte le diatribe, i sospesi famigliari emergono a gran forza deludendoci sistematicamente. Quando poi la famiglia non c’è più o addirittura ci si ignora 365 giorni l’anno, questa grande festa simbolo della famiglia, diventa una sorta di fantasma oscuro, che ci ricorda il fallimento o la mancanza delle prime importanti relazioni delle nostre vite. Come uscire da questa prova annuale?
Primo: il Natale è in realtà una festa pagana adottata dalla religione. Aveva lo scopo di compensare il periodo di maggior oscurità. Mi piace considerarla la festa della Rinascita nell’amore Cristico, ma questo lo dovremmo fare (o almeno provarci) tutti i giorni.
Secondo: renderci conto di quanto ci hanno condizionati, imbibiti di idee melliflue, magari in buona fede, proprio da persone che desideravano provare lo stesso calore umano e spirituale a cui ambiamo noi. Siamo noi a dover amare e accettare quelle figure pronte a riversare su di noi le proprie frustrazioni, perché li abbiamo scelti come strumenti evolutivi. Cercare di guardarli con occhi diversi, interrogandoci su cosa avviene in realtà a livello animico tra di noi. Distaccarsi il più possibile, vedere la sofferenza nell’altro e avere compassione. A chi obietterà che è stufo di dover capire gli altri, posso solo dire che non porta a una via d’uscita e che siamo molto più immensi di quel che crediamo. Non è necessario abbracciarli, basta affidarli all’Intelligenza e all’Amore Divino, chiedendo la guarigione del rapporto. Liberiamoci dalle illusioni e dalle favole che ci raccontavano da bambini. Finché viviamo qui, permaniamo nella dualità, dove anche l’oscurità ha il suo compito. Cerchiamo di rinascere noi, liberi e amorevoli.
Terzo: sembra banale e forse lo è, ma più ci distacchiamo, ce ne freghiamo ,per dirla fuori dai denti, meglio vanno i pranzi obbligati. Facevo un gioco quando mi spettavano ancora: fingevo di dover girare un documentario sui comportamenti umani. Era come frequentare un corso avanzato all’Università e vi confesso che a volte mi scappava perfino da ridere. Siamo noi a dare il potere agli altri di ferirci. Certo vorremmo tutti essere amati, compresi, accettati e supportati almeno dalla famiglia; ma abbiamo scelto noi, prima di nascere, proprio quella famiglia precisa per evolverci. Riconosciamo il loro impegno, ringraziamoli e cerchiamo di pensare a quanto karma stiamo mettendo mano. Probabilmente avremmo fatto qualcosa di terribile a queste anime in una vita precedente o parallela…Chi può saperlo davvero? Già solo iniziare a pensare queste cose ci pone in una prospettiva diversa.
Quarto: non presentatevi soli. Schiere di Angeli e Arcangeli saranno felici di proteggervi e sostenervi. Attorniatevi di schiere angeliche, Maestri Spirituali, animali di potere affinché sia una missione di Pace
Che la nostra evoluzione avvenga con Grazia, Facilità e Gioia
Auguro a tutti una Rinascita nell’Amore, la Luce, la Gioia, la perfetta Salute e la Grazia.
Dopo ben 248 anni, Plutone ritorna definitivamente nel segno dell’Acquario, senza più retrocedere nel Capricorno, come quest’anno e vi rimarrà per 20 anni, segnando un’epoca di risveglio, sia a livello individuale, sia a livello collettivo; perché i pianeti “esterni”: Urano, Nettuno e Plutone governano anche l’inconscio collettivo . Power to the People, sarà la nuova energia che ci spingerà a rivendicare i nostri legittimi diritti. L’ultima volta che Plutone transitò nell’Acquario, grazie ai suoi valori di indipendenza, di progresso, del senso sociale, di ribellione all’oppressore tipicamente acquariani, si scatenò la rivoluzione Francese, l’indipendenza Americana e la rivoluzione industriale. Certo ogni cambiamento ha il suo prezzo, ma ne varrà assolutamente la pena. Ma le buone nuove non finiscono qui!!!
L’estrema confusione su ogni piano generata in questi ultimi anni è stata favorita da Nettuno nei Pesci (sanno bene quel che fanno), è anche per questo motivo che sono rimasta così a lungo in silenzio, tutto poteva essere travisato. Finalmente nel 2024, Saturno, il pianeta del rigore, della solidità e del potere di realizzazione CONCRETA entra nei Pesci, apportando la capacità di meglio governare e soprattutto analizzare con ratio le emozioni, aiutandoci a vedere sotto una prospettiva più aderente alla realtà e alla verità le emozioni, soprattutto quelle indotte dai media. Saturno nei Pesci ci spingerà inoltre a muoverci verso la realizzazione materiale dei nostri bisogni e desideri. Se analizziamo l’Italia che è una nazione sotto il segno dei Gemelli, questa quadratura di Nettuno nei Pesci, ha castrato molte questioni, portando una parte almeno, dei suoi cittadini a riflettere sui valori interiori più importanti e nel 2024, finalmente si potranno trovare i mezzi per viverli concretamente.
A tutto ciò sommiamo l’ingresso di Giove nei Gemelli, che arriva solo ogni 12 anni, 2012-2024, che porterà un ampliamento della comunicazione e infonderà nuove speranze. Le notizie costruttive non gireranno più solo negli stessi ambiti ristretti e quando Giove congiungerà il sole gemellino dell’Italia, si potranno intravedere, grazie anche agli altri aspetti, qualche scossone al vecchio sistema.
Cari guerrieri della Luce, questa primavera vedremo germogliare quel che abbiamo seminato con tanta fatica e devozione. E’ più che mai importante continuare il nostro lavoro sia personale, sia di servizio all’umanità, per accelerare il risveglio dell’inconscio collettivo, che determina il cambiamento aldilà di qualsiasi oppressione.
Ogni Bene, infinite benedizioni, Luce, Amore, Gioia, Coscienza, Prosperità, Giustizia, Salute e Solidarietà colmino tutti noi!
Saremo al Festival dell’Oriente a Carrara il 28 ottobre alle ore 15 e presenterò un mio libro:
ABBECEDARIO ESOTERICO, una sintesi che aiuta davvero chi è ai primi passi di un cammino di ricerca, interiore, e/o spirituale, evitandogli magari qualche brutta sorpresa. Un manuale dettagliato per orientarsi in quel che conosciamo ormai come “giungla new age”. Questo testo indica le basi essenziali, le molte trappole del percorso e offre un’ampia visione introduttiva alle numerose possibilità di scelta. Scritto con il cuore, può anche aiutare a verificare quanto la strada già intrapresa sia adatta ai propri bisogni più veri. Un libro che conforta , consola e rassicura ognuno di noi sulla certezza di poter assumere il ruolo di attore nella propria esistenza. E’ anche un prezioso scrigno di risposte verso lo scetticismo di chi fa fatica a comprendere che cosa stiamo cercando…Regalatelo e rilassatevi.
La ricercatrice spirituale e scrittrice, Gabriella Campioni di questo libro ha detto:
“Non lasciatevi ingannare da Maria: sembra una donna tanto docile e dolce, invece è una guerriera di prim’ordine, che ha combattuto mille battaglie forgiandosi da sé le proprie armi. Ovviamente ha seguito delle vie “codificate” e ha avuto dei “maestri”, ma ha saputo interpretarli, interiorizzarli e incarnarli in maniera del tutto personale, farne autenticamente un metodo “proprio” passando tutto al vaglio della sua esperienza personale e di un poderoso, sano buon senso: è quell’avere i piedi ben ben piantati per terra che è a mio avviso è uno dei pregi fondamentali del suo libro.
A volte, infatti, i “maestri” si presentano “ufficialmente” come tali, con un aspetto totalizzante e altisonante, ti dicono “io ho la verità e tu devi mollare tutto il resto per seguirmi”. Altre volte si presentano in modo più sottile se non subdolo, come persone che compaiono nella tua vita, magari addirittura come familiari, facendoti passare attraverso la durissima prova della sofferenza. In questo caso sei tu che devi riconoscerle in quanto “maestri”, spesso mandando giù rospi enormi e, anzi, esprimendo gratitudine. Altre volte ancora i maestri si nascondono in bambini o personaggi apparentemente insignificanti, e anche qui devi essere tu a riconoscerli, a cogliere al volo il messaggio che portano proprio a te, veicolato da una parola, un sorriso, una situazione…
In nessun caso Maria si è lasciata trascinare né tanto meno irretire, aiutata, dobbiamo dirlo, non solo dal buon senso ma anche da un “naso” parecchio fino che ha fin dalla tenera età e che le permette di subodorare che cosa c’è dietro la facciata delle persone e degli eventi. Dai problemi relazionali, che tutti noi, in un modo o nell’altro, abbiamo, ha saputo coltivare il dialogo con l’unico “personaggio” che non tradisce mai: Dio, o il Padre, come lo chiama lei, pur senza dare al termine alcuna connotazione religiosa o confessionale. Da questo ha derivato una fede enorme, che le ha permesso di trasmutare i momenti difficili in occasioni di crescita.
Se personalmente devo dire qual è la caratteristica di Maria che più mi ha colpito in questi anni è la determinazione. Determinazione a superare gli ostacoli e a raggiungere i suoi obiettivi: in una parola a mantenersi orientata verso la meta, che per lei è vivere la sua vita in quanto Maria, libera, piena d’amore, solare.
Il sottotitolo del libro recita: semplici suggerimenti per migliorare il karma. Parola usata e abusata, questo karma, che purtroppo viene spesso presentato come un qualcosa di ineluttabile e poi finisce per diventare un alibi: che cosa ci posso fare, è il mio karma… A volte diventa un’ossessione (per certuni) e una fonte di guadagno (per altri): vieni da me, facciamo tante belle regressioni e scoprirai che cos’hai fatto nelle vite precedenti e qual è il tuo karma. Pratiche che possono diventare abbastanza pericolose, per la persona e per il portafogli…
Maria ha capito fin da subito che si capisce qual è il proprio karma sul campo, vivendo. Immaginiamo che per ognuno di noi esista una sorta di libro mastro, sul quale di vita in vita si annotano i cosiddetti debiti e crediti, che però preferisco chiamare “lezioni imparate” e “lezioni non ancora imparate”. A ogni nuova vita si cambia pagina iniziando con il riporto: le lezioni imparate compariranno in forma di talenti, quelle non ancora imparate in forma di prove. Ma comunque quello che conta sono le lezioni in sé, non serve sapere se le ho imparate o non imparate sotto le spoglie di un povero contadino o di Napoleone.
Tutto questo Maria lo ha capito prestissimo e soprattutto ha capito prestissimo che non c’è nulla di ineluttabile: ogni karma è lì per essere superato, altrimenti come potrebbe la vita evolvere? Quindi ha affrontato le sue prove – che fossero o non fossero karmiche – in prima persona, senza mai tirarsi indietro né lamentarsi o maledire la sorte.
Oggi sicuramente si può autoproclamare vincente pur senza aver mai sopraffatto gli altri, ciononostante non è una che se la tira, anzi, ammette con grande modestia e altrettanta allegria i suoi difetti, i suoi errori e i suoi momenti di défaillance.
Tutto questo Maria lo ha raccolto nel suo libro, che con la stessa modestia e allegria ha intitolato “abbecedario”. Ma anche in questo non lasciatevi ingannare. Questo “indice più che un libro”, come lei lo definisce, è, per usare una parola di moda in questi giorni, un autentico tesoretto. Se, come vi auguro, vorrete regalarvelo, ci troverete indicazioni estremamente concise e precise su vie e temi “classici” della ricerca spirituale od olistica, ma soprattutto ci troverete il distillato di una vita vissuta in prima persona, a testa alta. Ci troverete interessanti dritte su come riconoscere certi sedicenti “maestri”, su come vivere nel quotidiano la spiritualità, sulle cose che è meglio seguire e quelle che è meglio evitare… Il tutto con un linguaggio semplice, ricco di esempi desunti dalla sua stessa vita e quindi estremamente fruibile, tale da permetterci di specchiarci e di riconoscerci in lei.
In quanto “abbecedario”, il libro si offre in primo luogo a chi muove i primi passi sui diversi sentieri della spiritualità, magari sentendosi un po’ frastornato di fronte alla vastità dell’”offerta” di vie, di libri e di “maestri” del giorno d’oggi. A costoro Maria offre non solo una serie di semplici spunti per trovare dentro di sé il “cartello stradale” verso la strada più giusta per sé, ma anche un supporto, una sorta di tenerezza che traspare tra le righe, derivata dalla piena consapevolezza dei tentativi e degli errori che lei stessa ha fatto.
Ma anche chi è già più avanti potrà trovarlo particolarmente interessante, un’isola di semplicità in un mare di astrusità e un’isola di concretezza in un mare di astrattezza, entrambi mari abbastanza vasti, al giorno d’oggi: chi ha già letto un po’ di libri o affrontato un po’ di vie sa bene di che cosa sto parlando.
Sottolineo semplicità e concretezza, ma mai superficialità né tanto meno banalizzazione. Maria può permettersi di dare indicazioni sintetiche proprio perché quei certi temi li ha masticati e digeriti lungamente e accuratamente. I “neofiti” potranno utilizzarle per capire più facilmente quali temi affrontare o approfondire in proprio; i “veterani” per mettere ordine in quello che hanno già appreso o aprirsi a nuovi orizzonti.
In ogni caso, in questo libro Maria si comporta come nel quotidiano. Come si legge in una pagina, “fare sentire all’altro che abbiamo vissuto o provato le stesse cose è molto rassicurante e innesca immediatamente una comunicazione più profonda”. Questa comunicazione profonda è una cosa che personalmente ho riscontrato in pochi libri, per me autentici tesori da consultare, magari aprendo una pagina a caso, ogni giorno o in momenti di dubbio. Leggendoli, ho avuto spesso la curiosa sensazione che fossero stati scritti proprio e solo per me e che l’autore fosse dietro di me, cingendomi le spalle per rassicurarmi o magari per accogliere le mie lacrime.
È una qualità davvero rara, che indubbiamente potrete trovare in questo libro. Capirete che non c’è davvero bisogno di “vangeli” e che l’unico, vero, punto fermo e solido è dentro di voi e potete trovarlo con molta semplicità.
E già fin dalle prime pagine scoprirete una “comunicazione profonda”. Vi accorgerete di aver trovato un’amica nuova e importante che non sta in questa o quella parte del mondo, ma si è dolcemente installata al vostro fianco, pronta a parlarvi, sostenervi, sorridervi a qualunque ora del giorno o della notte. Basta aprire il libro…”
Grazie Gabriella, anche per questo.
Durante la presentazione il libro verrà venduto al prezzo offerta di 10 euro.
Trova un’ora in un luogo dove puoi camminare tranquillamente, magari assieme ad amici e conoscenti, per fare questa splendida meditazione camminata per smuovere letteralmente, le energie del mondo. Saremo in tanti, tantissimi in tutto il mondo a farlo. E’ un modo per riappropriarci del nostro potere, dignità e intenti costruttivi, nella Luce. Eccovi il link della meravigliosa meditazione tradotta in Italiano da ascoltare, commuoverci, mentre cammineremo domani 23 settembre 2023, equinozio d’autunno.
Splendida iniziativa gratis del grande Joe Dispenza per smuovere infinite energie positive nel mondo intero. Milioni di persone, seguendo la sua meditazione guidata cammineranno assieme con gli stessi intenti. E’ proprio il momento di unirci fisicamente per riacquistare le forze venuteci a mancare in questi ultimi anni, per generare l’energia necessaria al miglioramento. Aspettando il 23 settembre, vediamoci, riuniamoci, anche solo per due risate, o uno spaghetto, perché non devo certo spiegarvi, che di persona risvegliamo reciprocamente molta più energia.
E’ un po’ lungo da guardare, ma è talmente pieno di informazioni interessantissime che non riuscivo a staccarmene. Grazie Avv. Paolo Franceschetti, che hai il coraggio di parlare non solo di delitti esoterici , ma di tutto quel che vi è dietro. Buona visione: https://www.youtube.com/watch?v=nlDoqUZ5wOU
Mi spiace, vedo troppe persone che si stanno lasciando massacrare a diversi livelli da pseudo “partners”, convinte di dover imparare ad amare sempre di più, di doversi liberare di tutto il karma, proprio e familiare, dall’inizio dei tempi, di dover ampliare la propria compassione fino al punto di accettare continue umiliazioni, tradimenti, sparizioni e ritorni senza una parola e ogni sorta di sofferenza, pensando in questo modo di evolversi al punto di meritare finalmente l’amore perfetto…La cosiddetta fiamma gemella assieme alla quale inondare l’Universo intero di Amore Cosmico. Molto romantico, ma è un romanticismo decadente, frutto di antiche visioni dell’amore trasmesseci da poeti tormentati e nutrimento molto gettonato per chi è convinto di dover cercare emozioni forti all’esterno per sentirsi vivo…Oppure un’esca perfetta per chi in realtà non crede di essere davvero degno di amore per ciò che è. E’ una trappola estremamente insidiosa, perché quanti di noi non si sono sentiti amati come avremmo voluto? Così si attirano i vampiri psichici, i narcisisti manipolatori e ogni sorta di frustrato (categorie in estremo rialzo in questo periodo storico), che non aspettano altro per poter spolpare fino al midollo vittime così arrendevoli. Le mie ricerche continuano e posso dirvi che SI INCONTRA LA FIAMMA GEMELLA SOLO NELL’ULTIMA INCARNAZIONE SU QUESTA TERRA. Ora, muniamoci di umiltà e riconosciamo il fatto che, forse una manciata di anime in tutto il mondo sono a questo livello. SE E RIPETO SE, PER MOTIVI KARMICI A NOI SCONOSCIUTI, DOBBIAMO INCONTRARLA, LA INCONTREREMO COMUNQUE, MA NEL MENTRE, CERCHIAMOLA DENTRO DI NOI, PERCHE’ E’ ANCHE PARTE DI NOI, ALTRIMENTI NON SAREBBE GEMELLA. Un tempo di parlava di più, giustamente, delle Nozze Alchemiche, l’integrazione del nostro maschile e femminile, l’accettazione, la trasformazione e l’unione di tutte le nostre parti, ma ANCHE SOLO DELLA PAZIENZA DI FRONTE AI PIANI DIVINI, SENZA L’ANSIA CONTINUA DI DOVER SEMPRE FARE, PERCHE’ NON SIAMO MAI ABBASTANZA. Noi siamo esseri divini, Dei e meritiamo comunque di essere amati per come siamo; è che spesso non ci concediamo il permesso di esserlo. Viviamoci al meglio, con consapevolezza, gratitudine e amore tutti i nostri rapporti, dal fornaio al compagno che abbiamo accanto ora. Ogni persona, perfino uno sconosciuto che appare solo per un istante nelle nostre vite, può essere, seppur inconsapevolmente, un nostro Maestro, uno strumento evolutivo tra molti, moltissimi altri disseminati lungo il nostro cammino che non termina mai. COME E’ POSSIBILE LASCIAR FLUIRE L’AMORE COSMICO QUANDO VENIAMO MENO ALL’AMORE E AL RISPETTO PER LA MERAVIGLIA DI DIO CHE SIAMO? Non possiamo permettere a nessuno di cercare di lacerarci l’anima. Se capita di incontrare un soggetto simile, riconosciamolo, cerchiamo di capirne il messaggio, ma lasciamolo andare immediatamente, affidandolo all’Universo (perché di sicuro non sta bene). Approfittiamone per comprendere su cosa ha fatto leva dentro di noi per cercare di coinvolgerci per curare quella mancanza. So bene che tutti desiderano essere amati…Amati appunto, non carne da macello. Perdonatemi se sono stata dura, ma troppe persone hanno il cuore, la mente e perfino l’anima spezzata inseguendo questa affascinate trappola, questa prova lungo il percorso. SIAMO GIA’ UNITI ALLE NOSTRE VERE FIAMME GEMELLE, come al resto del mondo, perché proveniamo tutti dalla stessa fonte energetica di Amore infinito, basta prenderne coscienza! Auguro a tutti, di ritrovare, di ricordare, di permettere al potere di Amore che tutto genera, di fluire liberamente in ognuno di noi!
La Verità la cui Luce dissipa le tenebre in un istante, come una potenza rivelatrice. Che tutto sia manifesto per ciò che veramente è , liberandoci dalle illusioni e dall’inganno, permettendoci di proseguire il cammino nella direzione scelta dalle nostre anime. Che sia accolta come benedizione salvifica, senza le ripercussioni dell’ego. Siamo qui per conoscere ogni cosa e senza l’illusione così densa, non sarebbe neppure una prova, ma esiste solo per essere riconosciuta e compresa. Questo è il mio augurio più grande per tutti noi questo Natale 2022.
Plutone entrerà per la “prima volta” in Acquario a marzo. Il suo ultimo passaggio nel segno è avvenuto dal 1777 al 1796, (impiega 248 anni per fare il giro dello zodiaco) quando la Rivoluzione Francese ha avuto il suo avvento e sono stati costituiti gli Stati Uniti d’America. CHE SIA DAVVERO IL MOMENTO DEL RISVEGLIO COLLETTIVO!
Plutone ha un potere generazionale, influenza fortemente l’inconscio collettivo assieme all’inconscio individuale, più degli altri pianeti più vicini. E’ l’archetipo delle nostre pulsioni più profonde, ci conduce oltre la soglia. In quest’ultimo ventennio il suo stazionare nel Capricorno ha conferito più forza al sistema vigente, perché tende a conservare lo status quo, ma Plutone in Acquario dona potere al popolo! Sarà una forza altalenante perché, Plutone entra in Acquario il 23 marzo 2023, retrograda di nuovo in Capricorno l’11 giugno 2023 e poi di nuovo in Acquario il 21 gennaio 2024, ma già sufficiente a smuovere l’inconscio collettivo, cosa di cui abbiamo disperatamente bisogno. Le vere rivoluzioni nascono dal basso…
Poiché il segno dell’Acquario governa anche la tecnologia e l’innovazione, nel prossimo ventennio (tempo di transito in un segno),queste saranno le aree dell’esperienza umana maggiormente soggette a trasformazione assieme a una nuova visione del mondo basata sul senso del sociale, dell’umanità, così fondamentale per l’Acquario.
Il 7 Marzo Saturno entra nei Pesci che ci spingerà verso una spiritualizzazione delle nostre vite, cosa quanto mai auspicabile per arrivare a comprendere ciò che è davvero importante.
Il 16 maggio Giove passa nel Toro,segno terrestre, venusiano, che ci aiuterà a trovare una nuova forma di stabilità, a dare forma alle cose, a migliorare il nostro stile di vita. Ci sentiremo più radicati, ma anche più stabili nel nostro centro energetico e questo ci darà la forza di osare di più.
Inizia a delinearsi un disegno astrale che ci aiuterà a risorgere dopo le prove terribili che abbiamo dovuto attraversare. Un momento nuovo, di vera umanità, arricchita da tutta l’esperienza e la consapevolezza che abbiamo potuto maturare durante il lungo periodo di crisi, perché è a questo che servono le prove. I primi passi verso il meraviglioso 2025 che ci attende (sempre se abbiamo seminato bene) vedi : https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2022/11/29/il-2025-sara-splendido/
L’evoluzione di ogni individuo provoca una reazione a catena. Continuiamo, anche se stanchi, il nostro impegno evolutivo individuale, perché è fondamentale per l’evoluzione collettiva già prevista in Cielo!
Vi auguro OGNI BENE dal profondo del cuore, vi, ci, auguro tutta la Luce, l’Amore, la Gioia, la Salute, la Ricchezza e ogni cosa necessaria per portare in manifestazione il disegno delle nostre Anime, vivendo la vita di cui siamo degni…
Prima di parlarvi del 2023, è doveroso da parte mia segnalarvi la meravigliosa RINASCITA che potremo vivere nel 2025!
Beneficeremo degli influssi e della protezione di una straordinaria Stella di Davide, formata dagli aspetti armonici dei Signori esterni, (i pianeti più lontani: Nettuno, Urano, Plutone), che governano anche l’inconscio collettivo. Plutone trigono a Urano, Nettuno sestile Urano, Plutone sestile Nettuno…Armonia sublime!
Sinergia di energie positive assieme a diversi altri aspetti, tra cui i segni in cui si troveranno (soprattutto il 15 Novembre 2025) che permetteranno una vera e propria RINASCITA, che libera l’uomo risvegliato dalla tirannia. La tecnologia sarà utilizzata a nostro beneficio e non più contro di noi.
La spiritualità ridimensionerà il materialismo, ma soprattutto verrà data importanza all’essere umano e sempre meno al potere del sistema che è stato così schiacciante in questi ultimi anni.
Ovviamente chi più ha lavorato veramente su se stesso beneficerà esponenzialmente di questa benedizione del Cielo.
La ciclicità dell’esistenza è una costante e questo lungo e travagliato ciclo sta volgendo al termine; ma ricordiamoci che proprio questa crisi ci ha dato la possibilità di evolverci, di lasciar andare il superfluo e comprendere cosa è davvero importante, di scoprire che siamo infiniti, come le risorse e le forze interiori a cui possiamo attingere. Siamo più consapevoli di ciò che siamo e questo ci permetterà di usare le nuove energie in arrivo per plasmare nel mondo la bellezza che è in noi.
A prestissimo con le previsioni del 2023, ma intanto accendiamo la fiamma della fiducia
Per affrontare meglio questo lungo periodo di prove, aumentiamo le risorse a nostra disposizione per vivere meglio, per comprendere di più come superare certe situazioni, il loro significato a livello evolutivo, espandere i nostri orizzonti e ritrovare la serenità, la forza. Oltre che per i corsi potete contattarci per consulti individuali di astrologia, trattamenti energetici e di purificazione, lettura carte angeliche, purificazione della casa e degli ambienti di lavoro (comprensivi di consigli Feng Shui), radiestesia, liberazione da blocchi energetici e molto altro. Chiamate per informazioni al 3474431633
Il corso per trovare l’Amore: Si svolge in due pomeriggi Un corso molto fattivo, pratico, grazie alle tante meditazioni ed esercizi, per SCIOGLIERE le 16 cause più comuni, che impediscono l’incontro con l’anima/fiamma gemella e penalizzano i rapporti in essere. Dalle promesse d’amore eterno pronunciate con tanta passione in passato, che ancora agiscono a livello spirituale e soprattutto per il nostro inconscio; alla mancanza di nutrimento a livello energetico e molto altro ancora. Grazie all’ampiezza degli aspetti trattati, anche altri settori delle vostre vite ne trarranno grande vantaggio, perché TUTTO è collegato. Ampliare l’Amore a qualsiasi livello, amplia la vita stessa in ogni sua espressione. Ho voluto condensare in questo corso, tutto il meglio che ho appreso e sperimentato, in tanti anni di ricerca e ho visto cambiamenti grandiosi ed emozionanti nelle persone. L’Amore ci guiderà verso la nuova umanità che è già alle porte e nel mentre, richiamiamo a noi, abbracciamo l’anima affine (o comunque vogliate chiamarla: gemella, compagna, fiamma gemella) , per camminare assieme, lungo quest’incredibile viaggio dell’anima su questa Terra. Più siamo felici e gioiosi, più possiamo servire il Piano della Luce. Per chi non potesse in presenza, trova il nostro video corso online a questo link: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/prodotto/videocorso-completo-per-trovare-lamore/
SONO APERTE LE ISCRIZIONI – 3474431633
Corso di Astrologia di base: Comunemente si pensa che l’astrologia serva solo a predire il futuro, ma è molto di più. Si studiano gli archetipi, le energie, le inclinazioni dell’animo umano. E’ un viaggio, supportato e guidato da oltre 5000 anni di conoscenza ed esperienza, sia all’interno di noi stessi, sia nei meccanismi di questo mondo. Si può analizzare il tema natale di un neonato per aiutarlo nella sua educazione, nello sviluppo dei suoi talenti innati, per capire meglio in quali ambiti va maggiormente protetto, come si può esaminare una situazione a livello mondiale. Ogni tema natale è diverso , è uno stimolo continuo di crescita e comprensione dell’esistenza. 4 incontri di circa 3 ore
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Gioco di Findhorn: Si svolge in un pomeriggio o in una mattinata. Sebbene si chiami gioco (un gioco da tavolo) e ne ha tutti gli aspetti piacevoli e imprevisti di un gioco (la busta dell’inconscio, il lancio dei dadi, gli ostacoli, le risorse, gli interventi angelici, le benedizioni, il servizio verso gli altri giocatori, 4 livelli di gioco partendo da quello fisico, emotivo, mentale e spirituale, i miracoli, le grandi depressioni e molto altro) , livello dopo livello, carta dopo carta, scova esattamente ciò su cui occorre lavorare per superare ciò per cui si gioca. Ogni persona prima d’iniziare dichiara quale problema o situazione desidera superare e con una breve meditazione si chiede l’intervento angelico per fare chiarezza. Le risposte che vengono fuori sono spesso di una precisione chirurgica, oltre al fatto che già prendendo coscienza e grazie anche all’energia dell’egregore che si sviluppa, inizia già il processo di guarigione e di superamento.
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Corso di Floriterapia: 3 incontri pomeridiani o di mattina, non solo per imparare le numerose qualità dei 38 rimedi floreali del Dott. Bach, ma per comprendere tutti gli stati emotivi a cui sono collegati. Un altro incredibile viaggio nell’animo umano. Ovviamente parleremo anche delle diverse altre essenze floreali nate in seguito, come i fiori californiani, australiani, alaskani, italiani e altri. E’ un modo sicuro per curare perché sono rimedi vibrazionali e vanno benissimo anche per gli animali, le piante e la casa. Il rimedio di pronto soccorso, RESCUE non può mancare ed è utilissimo anche in caso di traumi fisici. Ottimi per superare stress, angosce, paure, pensieri ossessivi, rancore, insicurezza, stanchezza mentale, esaurimento, debolezza, rigidità, tensione. la sessualità e molto altro…
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Corso di cristalloterapia base: Ogni volta che esco di casa vorrei fare questo corso, perché vedo le persone portare sempre gli stessi gioielli e mi dicono che non li tolgono mai, nemmeno per dormire e non sanno neppure che vanno purificati e ricaricati. Nemmeno immaginano che gemme come il diamante soprattutto (vedi le storie delle pietre maledette) se non trattate, s’impregnano di negatività, e le emanano talvolta moltiplicate. E’ semplice purificarle nella maggior parte dei casi, basta un po’ di attenzione. Come vedo tanti indossare pietre dannose per se stessi. Persone sanguigne, colleriche ad esempio che sfoggiano rubini…Il rubino, in questo caso altro non fa esacerbare questo lato del loro carattere. Ora sono di moda i diamanti neri, vi prego lasciate stare. Forse un illuminato potrebbe indossarli senza problemi. I cristalli possono aiutarci anche fisicamente. Il cristallo di rocca (quarzo ialino, quello trasparente) è un ottimo antidolorifico, basta posarlo sulla zona dolorante, come l’ematite è uno straordinario antiinfiammatorio. Una collana di ematite è una vera alleata per l’artrosi cervicale. Altre pietre ci avvertono quando qualcosa non va e anche questo è un altro viaggio meraviglioso alla scoperta degli immensi doni di Madre Natura per noi. Ovviamene vedremo come riequilibrare i chakra, l’aura e trovare la propria pietra personale per manifestare il meglio di noi stessi. Lasciate perdere anche quelle fuorvianti tabelle che associano le pietre ai segni zodiacali. Vanno bene solo nel caso che il nostro Sole di nascita sia in aspetto perfetto con gli altri pianeti, cosa che non accade quasi mai…Quindi peggiorano la situazione
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Iniziamo a incontrarci di persona, l’energia che si crea è immensamente più forte e potenziante. Formiamo nuove amicizie, scambiamo idee, esperienze, riprendiamoci le nostre vite, un abbraccio
Sarete tutti presi dal costume da indossare stasera, ma visto che il 7 novembre seguirà l’eclissi lunare a quella solare appena avvenuta (le eclissi, checché dicano alcuni, è sempre una fase di maggiore oscurità, che purtroppo va a sommarsi a quella già in atto); cerchiamo di migliorare le energie accendendo una candela BIANCA, mi raccomando, per tutte le anime rimaste in sospeso su questo piano. Sono le anime delle persone che sono dovute morire sole, senza il conforto dei loro cari, spaventate e sofferenti. Oggi il velo tra i mondi è più sottile e con una semplice preghiera dal cuore, in cui chiediamo agli angeli del trapasso di accompagnare le anime verso la Luce, verso Casa, liberandole, aiutiamo anche noi stessi, perché alleggeriamo le energie dell’astrale. Basta un momento di raccoglimento per fare la differenza.
Sono aperte le iscrizioni per il corso di liberazione da ogni forma di energia negativa, più volte richiestomi , vista la mia grande esperienza in merito (e la cosa non stupisce affatto vista la coltre pesante di energie negative di ogni tipo che ci mettono a dura prova) che si svolgerà il pomeriggio dalle 14: 30 del 26 Novembre 2022 alla Spezia. Vi verranno consegnate anche delle dispense con antiche e anche rare formule di esorcismo assieme alla chiave dei Salmi, arma davvero potente. Svolgeremo le meditazioni per la liberazione dalle maledizioni familiari (cosa molto più diffusa di quanto non si creda, anche perché un tempo era usanza assai diffusa maledire). Verranno spiegate le molte tecniche di purificazione di se stessi, dei propri cari, della casa e degli oggetti. Faremo assieme la verifica di eventuali negatività presenti nel campo energetico con diversi metodi e cosa ancora più importante in questo periodo, vi spiegherò come proteggervi energeticamente tutti i giorni e in momenti specifici; come quando costretti a incontrare persone invidiose, gelose, false, rancorose…In una parola, vampiri energetici oppure quando ci troviamo in luoghi infestati e ancora altro di cui vi parlerò in presenza. Spesso le persone davanti alla parola esorcismo si spaventano ed è proprio ciò che il male vuole. Si tratta invece di preghiere e purificazioni che danno subito un senso di sollievo e soprattutto LIBERANO il nostro percorso verso la Luce. E’ molto più faticoso cercare di avanzare lungo il proprio cammino avendo a che fare con influenze negative di cui spesso nemmeno conosciamo la provenienza, perché le abbiamo ereditate o per mille altri motivi, spesso folli.
Per informazioni e prenotazioni tel. Maria 3474431633
Ricevo una telefonata di questo tenore, che purtroppo rispecchia una situazione troppo diffusa: “Odio la guerra!” rispondo : “Hai perdonato quella persona?” Risposta: “NO! MAI!”
Odiare la guerra…L’odio fa sempre male a chi lo prova e rafforza l’essenza stessa della guerra. Ogni persona che prova rabbia, che passa il suo tempo e usa le sue energie, inquinando il suo ambiente con pensieri negativi permette alla guerra, orchestrata a tavolino per metterci tutti in ginocchio, di continuare. Come in alto così in basso è una delle leggi energetiche fondamentali. Tutta la follia che stiamo vivendo, non potrebbe esistere se non corrispondesse a una parte di molti di noi e agli operatori di luce che non sopportano i dormienti dico: Attenzione. Capisco quanto sia difficile, estenuante, ma non possiamo conoscere il destino animico delle persone e forse si comportano così per costringerci a sviluppare ancor più la nostra compassione. Nulla esiste se non ha uno scopo divino, a noi l’obbligo di accettarlo umilmente anche se non ne capiamo i motivi. Quel che sappiamo di sicuro è che dobbiamo perdonare, liberarci quanto più possibile dalle nostre emozioni negative, purificarci dalle energie negative che ci piombano addosso continuamente e perseverare, anche se sfiniti, il cammino verso la luce, solo così l’oscurità verrà arginata. Le persone che ci hanno voltato le spalle, criticati, umiliati ed esiliati, devono proseguire il loro cammino assieme ad altri. Incontreremo anime più affini a noi, assieme alle quali sarà possibile costruire positivamente qualcosa di bello per tutti. Lasciarci trascinare da questo vortice negativo significa fare il loro gioco, dargliela vinta.
Non verranno esseri sovrannaturali sulla Terra a liberarci, questo lavoro spetta a noi; loro ci aiutano da altre dimensioni, sebbene non sia facile collegarsi in questi lunghi anni, a causa della coltre di oscurità, ma non impossibile. Affidiamo questa umanità dilaniata all’Amore Universale. Per strada vedo occhi vuoti, spenti, rassegnati all’idea di non meritare nulla, talmente frustrati da compiere le cose più assurde; ma noi rimaniamo dei, aldilà dell’oscurità imperante e delle strategie diaboliche! Noi siamo ALTRO, ben altro e questa follia è solo una prova da superare per essere ancora più coscienti di ciò che siamo in realtà anche se fanno l’impossibile per farci credere il contrario. Troviamo la pace in noi stessi per diffonderla ovunque. Ancora un po’ di pazienza, il cambiamento inizia. Vi auguro Ogni Bene, nella Luce, nell’Amore e nella Gioia
Questo splendido e simpatico video di Giorgio Rossi: “Quale femminile compie L’Opera ? Eva, Lilith o Myriam”, spiega aspetti importantissimi del potere femminile…Capace di liberare l’uomo da questo inferno. Sempre citando Rossi, sono le forze degli arconti a protrarre la misoginia per massacrare e limitare il potere della donna angelicata. Angelicata, vale a dire, la donna che si è purificata dagli impulsi più bassi, che nulla ha a che fare con la sessualità. Lilith al contrario può far sprofondare negli abissi, come pure Eva, sebbene in modo diverso. Da ascoltare più volte sia per il contenuto, sia per ricordarci la nostra vera natura. Grazie Giorgio, buona visione: https://www.youtube.com/watch?v=bTLQEvxzl8Q
Purtroppo un numero sempre crescente di persone soffrono di reazioni avverse al siero genico. La grande dottoressa Silvana de Mari nel video di cui vi lascio il link, consiglia dei rimedi per disintossicarsi: https://www.youtube.com/watch?v=CH9mquXNx9s
Dopo decenni di ricerca sui luoghi sacri in Italia, vengo a scoprire l’esistenza di questo Santuario Mariano, a San Damiano Piacentino, per caso…Sappiamo bene che il caso non esiste, quindi coinvolgo due amiche e partiamo subito. Nessuno di noi aveva mai nemmeno sentito nominare la Madonna Miracolosa delle Rose e tanto meno la sorgente di acqua miracolosa, sebbene sia molto venerata dai Giapponesi e dai Francesi. Tutti i lunghi muri di cinta del giardino sono completamente tappezzati da ex voto in francese e durante il nostro pellegrinaggio, abbiamo incontrato prevalentemente stranieri. Forse non dovrebbe stupire più di tanto, visto che non abbiamo trovato un solo cartello che indicasse il Giardino sacro. Abbiamo capito di essere arrivate grazie a una bancarella che vende oggetti sacri, dopo aver costeggiato un’ampia zona militare (a quanto pare ora abbandonata perché hanno licenziato i piloti). Alle spalle del giardino, dove si trova la fontana di acqua sacra, vi è una chiesa moderna, ma era chiusa, sebbene fossero le undici del mattino. Il Signore che guidava la preghiera era tedesco e recitava spesso in latino. Molti francesi attingevano l’acqua sacra e mi chiedevo come mai non fossero a Lourdes… Misteri Sacri. La mia personale sensazione è stata davvero particolare, ma in questo periodo ci viene chiesto molto a livello evolutivo, spirituale, non stupiamoci di nulla. Vi lascio il link con la storia miracolosa di questo luogo, delle guarigioni e apparizioni, assieme a tutte le indicazioni per arrivare in questa oasi di Pace, Amore e Luce, di cui abbiamo tutti bisogno ,ora più che mai : https://www.san-damiano.com/
Molti credono che il mercato del libro antico sia ormai in totale declino…FALSO. E’ un momento d’oro per gli avvoltoi che stanno accumulando opere sublimi per pochi spiccioli (ahimè…Soprattutto a causa della disinformazione delle persone che praticamente regalano i loro libri antichi, pensando che non abbiano più valore). Appena usciremo da questo periodo terribile, i prezzi dei libri pregiati torneranno a salire parecchio e gli avvoltoi diventeranno ricchi. Siamo arrivati al punto che una prima edizione di Ossi di Seppia, con prezzo di partenza d’asta oggi è di 6000 euro (prezzo precrisi era di 10000 euro) è stato venduto su una bancarella a 2 euro!!! In questo caso pure il venditore non ha idea del valore dei libri che tratta, ma il libraio che lo ha comprato se ne è vantato ampiamente. Per un ignaro è facile scambiarlo per un libretto da poco. E’ in brossura, magari macchiato, piccolino e invece è una della opere più pregiate del 900. Di questo passo, magari il libro più pregiato al mondo , la bibbia a 42 linee di Gutenberg, dalla rilegatura tutto sommato modesta (almeno quella che vidi qualche anno fa a New York) dal valore crescente di milioni di euro, potrebbe fare la gioia di qualche avvoltoio per un centinaio di euro. Capisco che ora le case siano più piccole, che i libri accumulino polvere, ma vi prego, conservate almeno quelli più belli, anche solo per mostrarli ai vostri figli. E’ un patrimonio prezioso di conoscenza (solo il 30% di quello che è stato pubblicato si trova in rete) che andrà perduto per sempre…E un tempo pubblicavano solo quel che era davvero degno di essere pubblicato. Approfitto del momento per informare i Signori collezionisti e librai, che desiderano acquistare opere della mia collezione personale, che il fatto ch’io sia donna non sottintende automaticamente ch’io sia del tutto ignorante. Capisco che la bibliofilia sia stata di pertinenza maschile…O meglio maschilista da sempre, perché il libro rappresentava il potere della conoscenza e il prestigio personale; ma mi dispiace per voi, ho lavorato per 15 anni in uno studio bibliografico
Con l’arrivo dell’estate, assieme al Dott. Angella, offriamo ai nostri associati un controllo accurato e un programma di dimagrimento personalizzato GRATUITI! Scrivetemi per avere informazioni sulla data e il luogo.
Il Dott. Angella oltre a essere un mio stimato collaboratore, ha un lungo curriculum di qualifiche e soprattutto di esperienza: fisioterapista, chiropratico, personal trainer e molto altro. Ha investito anche in un macchinario che accelera il metabolismo, ma lascio la parola a lui con questo video: https://www.youtube.com/watch?v=QeqAAQSOrHo
Lo so che Sai già tutto, ma in nome della Tua legge sul libero arbitrio, Ti chiedo a gran voce e anche pubblicamente, di far emergere la VERITA’. La verità che ci renderà liberi, che desterà le nostre coscienze. Un gruppo di esseri pensa di poter prendere il Tuo posto qui, in questa dimensione. Conoscono ogni fragilità umana, ogni metodo e segreto di persuasione occulta, tutte le leggi, gli influssi energetici e li hanno usati mefistofelicamente. Aiutaci a ricordare l’immensità che siamo e di cui siamo capaci. Ricordaci il nostro potere e ciò per cui siamo qui; lo scopo più elevato della nostra esistenza e di quanto sia determinante oltre ogni nostra immaginazione. Siamo ancora collegati nello spirito, perché veniamo dalla stessa Tua fonte, ma continuano a cercare di dividerci creando falsi nemici da combattere. Ci hai generati dalla Tua stessa essenza affinché compissimo meraviglie lungo questo straordinario viaggio di presa di coscienza e custodissimo la splendida Terra che ci ospita, ma vogliono farcelo dimenticare con ogni mezzo. Sappiamo che il male è previsto nel Tuo piano, può essere un’immensa spinta evolutiva, ma sappiamo altrettanto bene quanto possiamo intervenire con ogni nostro pensiero, gesto, intento ed emozione creatore per mitigare e accelerare la durata della prova. E’ difficile a volte riuscirci in un tale stato di confusione creato ad hoc, ed è per questo che, assieme a milioni di miei compagni di viaggio, la cui volontà ai tuoi occhi vale esattamente quanto quella dei potenti della terra, Ti chiediamo di far emergere la Tua Verità salvifica. Grazie di averci già accontentati. Che questa Pasqua sia una vera Resurrezione per tutti
Care anime in viaggio assieme a me in questo tempo davvero straordinario e impegnativo; ho scritto poco ultimamente, sia perché impegnata nel fare quel che posso, sia perché quel che sentivo, già l’indomani era superato. La mia preghiera continua è : Dimmi come e cosa posso fare. Forse l’Universo sfinito dalla mia richiesta perenne, mi ha fatto venire in mente quanti di noi, si sentono soli a livello umano, perché è più difficile riunirsi…E’ più difficile tutto in questi ultimi due anni. Non c’è bisogno che dica che volevano proprio questo…Ma, ma… Provate, come ho fatto io, sentendo una grande energia di risposta e di sostegno a fare un semplicissimo decreto: MI UNISCO QUI E ORA A TUTTE LE ANIME DI BUONA VOLONTA’, CHE VERAMENTE OPERANO PER LA LUCE, LA VERITA’ E L’AMORE. Può sembrare banale, è lo è , perché dovremmo sempre ricordarci che siamo un tutt’uno, ma decretarlo, in un periodo di tale prova e stanchezza, potenzia esponenzialmente l’egregore di LUCE. Sapete bene che abbiamo ancora tanto da fare e che sentendoci ancora più uniti, acceleriamo e potenziamo il nostro contributo energetico. Grazie a ognuno di voi di esserci!
Un’altra grande anima ci ha lasciati: il Premio Nobel, Professor Luc Montagnier; senza che sia stato reso il giusto omaggio a un tale gigante della scienza. Siamo in molti a soffrire la Sua assenza e La ringraziamo di tutto cuore per il Suo immenso operato. Onore a Lei, Uomo, che raramente appello con la U maiuscola. Quanto avremmo voluto beneficiare ancora della Sua intelligenza. Lei era già nella Luce. Continui a illuminarci…GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE
La Dottoressa Lorenza Stimamiglio, laureata in lettere moderne , ha approfondito lo studio, anche archetipico e simbolico delle fiabe; ci regala, per l’imminente festeggiamento di San Valentino, una splendida analisi della favola “Quaqua! Attaccati là!”, che ci aiuta a cogliere uno degli aspetti indispensabili in un rapporto di coppia. Grazie Lorenza!
“Un re aveva una figlia, bella come la luce del sole (…) ma rimaneva seria e scura in volto. Tutti si provavano a farla ridere ma nessuno ci riusciva
Figlia mia, sei arrabbiata?
No, no, padre mio
E allora, perché non ridi?
Non riderei nemmeno se ne andasse della mia vita
Brava! Visto che ti sei così intestata a non ridere, facciamo una prova, anzi un patto. Chi ti vorrà sposare, dovrà riuscire a farti ridere
Va bene, ma ci aggiungo questa condizione: che chi cercherà di farmi ridere e non ci riuscirà, gli sarà tagliata la testa
(Italo Calvino, Fiabe italiane: Qua, qua attaccati là!)
La questione che si pone in questa fiaba friulana raccolta da Italo Calvino, nel suo lavoro di catalogazione e sistemazione dei racconti popolari regionali italiani (a tutt’oggi l’unico nel suo genere), l’ho trovata sorprendente e nuova, ma di quella novità antica, che è normalmente contenuta nella tradizione popolare, definita da Calvino stesso con una bellissima immagine “il lento ruminio delle coscienze contadine”. Quel buon senso del vivere cioè, che la gente comune ha imparato e trasmette alle generazioni future.
Mi ha sorpreso, ho scritto, ma riflettendo sull’ esperienza che ho accumulato fin qui della vita, l’ho trovata assolutamente vera: perché una relazione d’amore funzioni bisogna essere sintonizzati sullo stesso senso dell’umorismo!
Mi permetto una parentesi etimo- filologica. La parola umorismo è derivante dalla parola latina umor che indica l’umidità. Secondo la medicina scientifica antica (fondata dal greco Ippocrate nel V secolo a.C., unico punto di riferimento in materia per tutto il Medio Evo) ci sono quattro fluidi nel corpo umano, quattro umori appunto, responsabili dei vari atteggiamenti psicofisici dell’uomo, sia momentanei che cronici. Sono stati i francesi i primi, a partire dal 1600, a usare la parola humeur nel senso esclusivo di “attitudine ad afferrare in tutte le cose il lato comico” (Dizionario Etimologico della Lingua Italiana). Ma la radice comune dei due concetti li mantiene collegati, e per differenziarli noi dobbiamo aggiungere un aggettivo: buon umore, cattivo umore.
Dunque la notizia notevole è che nelle relazioni d’amore il fattore più importante è la capacità di essere di buon umore insieme! Non tanto l’empatia nella tristezza, quanto nell’allegria; saper ridere insieme, piuttosto che saper piangere insieme! Cosa che è anche più difficile: lo dicono gli attori stessi quando affermano che è molto più impegnativo far ridere il pubblico, che non farlo piangere.
Tornando al racconto, il re padre la sa lunga quando impone questo requisito ai pretendenti della principessa sua figlia. E lei sembrerebbe appartenere allo stereotipo della donna bella ma crudele, quando aggiunge come pena il taglio della testa a chi non lo possiede. In realtà non è proprio così, la principessa ha le sue ragioni: vuole un uomo che abbia la “testa”, ovvero un pensiero competente del rapporto, la capacità cioè di relazionarsi con lei per la comune soddisfazione. Altrimenti ne prende atto e fa tagliare una cosa che non c’è di suo e quindi è inutile.
La voce si sparse per il mondo e tutti i principi e i gran signori volevano provare a conquistare la mano di quella principessa così bella. Ma quanti ci provavano, tutti ci rimettevano la testa. Così passavano gli anni e il re aveva paura di vedersi questa figlia andarsene in spiga come un vecchio cespo di insalata.
Questo è il primo colpo di scena: tra i principi ed i pari della principessa non c’è nessuno che abbia il requisito richiesto! E’ forse destinata a rimanere zitella questa giovane donna? La storia sapientemente ci lascia in sospeso, abbandona la corte del re e ci porta in un “paesotto” del regno, dove la notizia della prova è arrivata alle orecchie di un ragazzo povero, unico figlio di un ciabattino, per di più deriso dai suoi compaesani per una malattia della pelle molto diffusa in passato, e tipica dell’età giovanile: la tigna capitis (un’infezione fungina del cuoio capelluto che provoca la caduta a chiazze dei capelli). E proprio lui vuole andare a corte a far ridere la principessa! Che follia! Suo padre è disperato e tenta in ogni modo di farlo desistere. Anzi, come purtroppo fanno molti genitori (e mi ci metto dentro anche io) invece di dare fiducia al figlio dubita delle sue capacità, forse per l’istinto di tenerselo vicino, al sicuro dai pericoli dell’avventura della vita:
Ci voglio andare io!
Ma va là, tu! Non dire sciocchezze figlio mio – fece suo padre
Sì, padre, voglio andare a vedere. Domani mi metto in viaggio
T’ammazzeranno. Quelli non scherzano
Padre, io voglio diventare re!
Sì, sì -risero tutti- un re con la tigna in testa!
Il desiderio di diventare re è sempre anche simbolico, non è megalomania. In quasi tutte le fiabe si parla di re e regine, principi e principesse, e di protagonisti di svariate origini che dopo innumerevoli pericoli concludono le loro avventure raggiungendo lo status regale. Chi è il re? E’ colui che possiede il potere di governare il suo regno. Lo diventiamo ciascuno di noi quando raggiungiamo la capacità di governare la nostra vita, passando dallo stadio della fanciullezza a quello della maturità.
E così, come in ogni favola che si rispetti, il protagonista esce dal suo villaggio, ossia dalla sua condizione originaria di vita (oggi si direbbe la zona comfort), per tentare la fortuna. Allontanandosi dal suo paese viene subito messo alla prova, e fa degli incontri particolari: tre donne ancora più povere di lui, che gli chiedono ciò di cui mancano del tutto, cibo, acqua e denaro. E lui che fa? Quel poco che ha potuto avere dal padre per il viaggio (tre pani, una fiaschetta di vino e tre soldi) non ha obiezioni a darlo a tre persone che incrociano la sua vita (gli sono prossime, ossia vicine, come dice la lingua dei nostri antenati latini) per un breve momento soltanto. Appena intrapresa la sua avventura rimane senza niente! Pagherà un prezzo alto per la sua compassione?
A questo punto c’è il secondo colpo di scena (che non svelo), grazie al quale il nostro protagonista si ritrova in realtà ad avere in cambio qualcosa, di cui al momento non è chiaro cosa possa farsene. E’ un’oca, ma non un’oca qualsiasi, perché insieme ad essa riceve una indicazione particolare su come trattarla, apparentemente incomprensibile, e che giustifica il titolo della fiaba.
Cosa succede dopo lascio a chi legge il piacere di scoprirlo da sé, gustando la divertente fiaba per intero. Mi importa sottolineare che il ragazzo, come non ha avuto nessuna obiezione a donare tutto quello che aveva a quelle tre donne male in arnese, così non ha obiezione a seguire le sopradette indicazioni, dimostrando così di “avere la testa”, nonostante la tigna (del resto la tigna attacca quello che riveste la testa, non quello che contiene). Quel pensare la vita che rende capaci di rapportarsi con gli altri per la soddisfazione di tutti, di cui ho accennato all’inizio, introduce qui un secondo elemento d’importanza fondamentale: la capacità di fidarsi. E’ una modalità che tutti usiamo senza pensarci nella vita quotidiana, altrimenti non potremmo nemmeno accostare alla bocca un qualsiasi alimento senza prima farne le analisi chimiche.
Accenno solo che, come succede a tutti prima o poi, dopo aver incontrato qualcuno di cui può fidarsi, e da cui ottiene qualcosa, il ragazzo viene a contatto con qualcuno che invece vuole ingannarlo e sottrargli quello che ha. Ma grazie alla sua capacità sopra accennata inaspettatamente la situazione si ribalta. Dalla possibilità di un grande danno per lui, ottiene invece il massimo. Se vogliamo provare a quantificare, potremmo ripescare un’espressione efficace usata da Qualcuno di cui non occorre fare il nome: il centuplo. Il nostro protagonista quindi, non solo la sua testa la mantiene sul collo, ma se la vede pure incoronare, non senza che il re padre della principessa provi inutilmente a impedirlo.
Il lieto fine non trascura un ultimo particolare, che, se ancora ce ne fosse stato bisogno, ci fa vedere fino in fondo la reale (compreso il secondo senso della parola: regale!) capacità di buona relazione del protagonista. Che fine ha fatto quel povero ciabattino, padre dell’ormai promesso sposo, che non è stato più menzionato nella storia? Nel finale veniamo a sapere che è rimasto a lamentarsi “sulla soglia della porta, perché quell’unico figlio lo aveva abbandonato”. Ma il figlio, nonostante proprio il padre avesse provato a farlo desistere da quella che si è rivelata essere l’impresa decisiva della sua vita, ora che è divenuto adulto può riconoscerne le virtù oneste (il Decalogo suggerisce la parola: onorarlo), perché in fondo lo ha lasciato partire e gli ha dato i tre doni che sappiamo per il suo viaggio.
E per celebrare insieme al padre il suo grande successo, il figlio torna al suo paesotto a prenderlo in carrozza, come si conviene a un principe erede:
Lo portò alla reggia, lo presentò al re suo suocero e alla principessa sua sposa e si fecero le nozze.“
Oltre a svuotare la calza della Befana il giorno dell’Epifania, della Manifestazione, esistono diverse altre usanze, tra cui, la benedizione dei gessetti; che verranno utilizzati per scrivere dietro la porta di casa una benedizione molto antica.
“Dopo aver portato al sacerdote i gessetti da far benedire, con essi si scrive sulla porta d’ingresso, o anche sulle porte interne, il nome (ma basta l’iniziale) dei tre Santi Magi, aggiungendo l’anno spezzando in due la cifra. Di solito il risultato ha una forma simile a questa, a seconda dall’anno: 20 † C † M † B † 21. La † posta fra le lettere simboleggia ovviamente Gesù Cristo, i numeri 20 e 21 indicano ovviamente l’anno, mentre le tre lettere C – M – B rappresentano le iniziali dei tre Santi Magi (in latino Caspar, Melchior e Balthasar), ma in latino significano anche Christus mansionem benedicat, ossia “Che Cristo benedica questa casa“.”
L’Associazione Umanità e Ragione, a nome di tutti i cittadini discriminati e perseguitati, ha inviato una richiesta di aiuto internazionale per denunciare la violazione dei diritti umani in Italia e sollecitare un intervento umanitario da parte della Comunità internazionale finalizzato al ripristino della legalità e della democrazia. La comunicazione è stata previamente inviata all’Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite ed al Segretario Generale del Consiglio d’Europa. È stata poi trasmessa ai principali partiti ed organi di governo dei Paesi esteri. Il testo della richiesta di intervento umanitario:
Italia, 02 gennaio 2022
RICHIESTA DI INTERVENTO UMANITARIO PER L’ITALIA.
Negli ultimi due anni, il Governo italiano ha adottato innumerevoli provvedimenti normativi d’urgenza che si pongono immediatamente in contrasto con il Codice di Norimberga, la Dichiarazione di Helsinki e il Patto internazionale sui diritti civili e politici, oltreché con la Costituzione italiana, in quanto: 1) obbligano direttamente o indirettamente milioni di cittadini e di stranieri residenti in Italia a sottoporsi all’inoculazione di un medicinale rispetto al quale non sono disponibili dati clinici completi in merito alla sicurezza e all’efficacia, punendo chi rifiuta il trattamento con la perdita del lavoro, del reddito, dell’accesso allo studio e a qualsiasi attività pubblica e sociale; 2) estorcono a milioni di cittadini e di stranieri residenti un consenso alla sottoposizione al suddetto trattamento sanitario che non può in alcun modo definirsi “informato”, stante l’impossibilità da parte del personale medico-sperimentatore che somministra il medicinale in questione di disporre di dati clinici completi in merito alla sua sicurezza e alla sua efficacia. Nonostante ciò, queste leggi sono state emanate dal Presidente della Repubblica, ratificate dal Parlamento italiano, supportate da una parte del potere giudiziario e da tutti gli organi di informazione nazionali. Negli ultimi mesi, le predetti Istituzioni stanno attuando una politica di vera e propria persecuzione e segregazione dei cittadini e degli stranieri residenti che non possono o non vogliono sottoporsi alla prima o alle successive dosi del cosiddetto vaccino anti-Covid – compresi gli adulti e i minori che hanno già superato la malattia, che rischiano reazioni avverse e che hanno già subito reazioni avverse gravi alla prima dose. A milioni di cittadini è stato, infatti, proibito il diritto al lavoro, alla retribuzione, all’istruzione scolastica ed universitaria, all’uso dei trasporti pubblici, alla partecipazione alle attività della comunità, l’accesso agli alberghi, ristoranti e bar, ai luoghi di cultura e dello sport, alle più diverse forme di partecipazione alla vita civile e associativa, l’accesso alle cure sanitarie e ad altre prestazioni o servizi assistenziali, la possibilità di spostarsi sul territorio nazionale ed internazionale con i mezzi pubblici. I cittadini delle isole più piccole, a causa del divieto di utilizzo dei mezzi di trasporto, non potranno raggiungere i servizi essenziali e gli ospedali ubicati, in molti casi, al di fuori del territorio isolano. È stato, inoltre, proibito di accudire famigliari ricoverati, anche in stato terminale, presso strutture sanitarie o case di riposo. Le predette misure, il blocco degli stipendi, la negazione di qualsiasi forma di sussidio economico e alimentare, stanno condannando milioni di cittadini, di famiglie, di bambini e di ragazzi alla fame, alla malattia ed alla segregazione sociale, un numero destinato ad accrescersi in modo allarmante, considerata la preannunciata estensione di questi provvedimenti persecutori e discriminanti a tutte le categorie di lavoratori. Le drammatiche violazioni dei diritti umani in atto in Italia, la sempre più ampia attuazione di forme radicali di segregazionismo sociale, in forza dell’esercizio illegale del potere di governo da parte dello Stato-apparato, spingono milioni di cittadini italiani ad esortare gli organi della Comunità internazionale competenti ratione materiae, nonché gli Stati più sensibili a questo disperato grido di aiuto, ad intervenire con urgenza presso le Istituzioni italiane affinché ripristinino nell’immediato le condizioni di legalità e di democrazia, assicurando altresì il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali riconosciuti dai Trattati internazionali di cui anche l’Italia è parte contraente, nella consapevolezza che ogni ritardo ulteriore potrebbe tradursi, come nel recente passato, in una valanga destinata a travolgere la democrazia di altri Paesi. Umanità e Ragione Associazione per la Tutela dei Diritti Umani
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