Lettera a un narcisista…

Mi dispiace tesoruccio, anche tu dovrai evolvere le tue strategie, perché oramai siete stati tutti sputtanati per ogni dove. Milioni di visualizzazioni su Youtube e migliaia di esperti in tutto il mondo di narcisisti …A proposito, ma quanti siete? Quasi tutti maschi, ma quel che fa davvero impressione è che sembrate fatti con lo stampino. Stessi meccanismi, stessa follia, stessa cattiveria, addirittura tempistiche simili. Come se foste tutti soggetti alle medesime compulsioni, istinti…Quasi una razza a sé, un flagello collettivo. Perdonami caro, a questo punto sei già furibondo e starai pensando a come farmela pagare. Pensa, pensa, tanto non ci sarò. So benissimo che è inutile da parte mia scriverti, cercare di spiegarti cosa significhi essere umani, ma non si può mica sempre tacere. Ti prego ciccio, non rispondermi, le tue bugie mi danno la nausea e poi ne racconti talmente tante, che te le dimentichi. Sei tutto finto (come i fiori che mandi solo via whatsapp, perché sei pure spilorcio), neppure tu alla fine saprai chi sei, tanto devi sempre camuffarti per ottenere quel che vuoi. Quando ti interessa imbrogliare qualcuno, sai benissimo come comportarti, quindi, almeno a livello mentale, nel tuo caso, nei tuoi piani strategici (perché tutto è una lotta dentro di te), sai bene che nessuno ti vorrebbe così come sei. Poverino, quanta fatica per incantare le tue vittime, nascondendo la tua vera natura, senza nemmeno renderti conto quanto ti renda ancor più rabbioso.

Amoruccio, perché stressi il tuo ditino santo mandando tutte quelle tue foto noiose, a una donna per volta? Tanto fai l’impossibile per farci capire che ne hai 4 o 5. Fai un bel gruppo whatsapp, chiamalo….Ad esempio: Le mie fonti, le cretine che mi amano, vedi tu, così inoltri solo una volta a tutte e noi possiamo darci una mano a vicenda. Non dovrai nemmeno più preoccuparti d’aver inquadrato i due bicchieri, i due piatti per far capire che eri con qualcuna. Che sollievo non doverti più rassicurare a ogni foto, come un’undicenne con l’apparecchio ai denti e i brufoli, che si prova il primo vestitino elegante.

Hai proprio rotto con la storia che stai così male. Se tu stessi davvero male, ti metteresti in discussione, smetteresti di credere che sei più furbo di tutti, persino degli psicologi da cui vai solo una volta per poi criticarli. Diventeresti più umano. Ti interessa lo stratagemma del disperato solo con lo scopo di procurarti energia per riempire il tuo buco nero, ma non basterebbero mille donne, perché non sei neppure capace di ricevere amore. Il sesso? Meccanicamente hai imparato dall’esperienza, ma non riesci mai a lasciarti andare un istante, cerchi di controllare tutto, senza goderti niente. Se per Grazia Ricevuta, succede che provi mezza emozione, ti terrorizzi…La tua reazione si confà proprio all’immagine del grande uomo che ti credi di essere.

Io mi appunto una medaglia al petto, per ricordarmi che sono uscita dal tuo inferno, più forte e più consapevole di prima. Tu piccolo criceto, rimani sempre nella tua ruota d’impulsi, di paure, di necessità di procurarti energie buone per sopravvivere, perché non impari nulla dalle splendide donne che sfrutti. Mi hai fregata, perché sento che la tua anima sta male, ma è impossibile contattarla, ogni parte della tua personalità è pronta a uccidere chiunque ci riuscisse. Non avrai nemmeno capito che è l’ultimo regalo che ti faccio…Conoscendoti peggiorerai sempre più, perché a tutte le tue fobie, si aggiungerà quella d’invecchiare. Grazie per avermi costretta a evolvermi e tu, come sempre, hai perso preziose possibilità, pur di distruggere ogni cosa…

Mia breve chiacchierata su Radio Regione che puoi ascoltare

Ho avuto il piacere di essere intervistata alla radio da uno speaker sensibile, che mi ha rivolto delle domande essenziali, importanti. Sono appena 8 minuti, ma colmi di tante cose. Eccovi il link per l’ascolto, che potrete inoltrare:

http://Maria,Lanzone Maria,Lanzone https://www.radioregione.it/share/182369 Condivisione podcast di www.radioregione.it

Buon ascolto, buon tutto!

Il solo minuto alle 12, uniti, sta facendo bene a molti

Felice di dirvi, che molte persone mi stanno contattando per dirmi che si sentono meglio già dopo appena due giorni ,che hanno iniziato a unirsi a noi, per un solo minuto a mezzogiorno! Sentirci collegati e insieme, emanare energia positiva per il tutto, crea un egregore, un campo energetico che per forza di cose, abbraccia anche noi.

Se ti senti talmente giù da avere l’impressione di non trovare in te energie amorevoli e positive, puoi chiedere ai tuoi angeli , alle tue guide, di farlo al posto tuo e pochi giorni dopo, non sentirai più il bisogno di chiedere il loro aiuto, perché ti verrà naturale sintonizzarti sulle vibrazioni d’Amore e di Luce.

Inoltrate questa iniziativa, più siamo, più siamo potenti e prima possiamo vedere dei cambiamenti positivi. Grazie, grazie a tutte le anime di buona volontà che si uniranno a noi. Ecco l’articolo che spiega meglio: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2021/07/21/uniti-anche-solo-1-minuto-alle-12-ogni-giorno-usciamo-da-questa-prova/

Uniti anche solo 1 minuto alle 12, ogni giorno, usciamo da questa prova

Care anime di buona volontà, riassumo subito per chi non ha il tempo di leggere:

unendoci tutti anche solo per 1 minuto, a livello spirituale, mentale, senza dover interrompere quel che stiamo facendo, ma semplicemente, con la consapevolezza, la certezza, che siamo in molti, moltissimi a mezzogiorno a inviare pensieri, preghiere, mantra (ognuno come si sente) di Luce, Amore, Pace, Salute, Verità, Libertà, Giustizia…Creiamo un campo energetico sempre più potente. Ogni persona che si unirà, aumenterà in maniera esponenziale l’energia di cui abbiamo tutti un bisogno urgente per far fronte alla situazione.

Lo so, so benissimo quanto ci sentiamo frustrati, isolati, incapaci, soli e isolati, perché hanno fatto l’impossibile per generare questo stato di cose; ma NOI NON SIAMO MAI SOLI a livello spirituale. RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO POTERE, UNITI, SOLIDALI PER RIBALTARE LE COSE. Basta un solo minuto a mezzogiorno (sia perché è il momento di massima Luce, sia perché in Italia sentiremo sempre la campana di una Chiesa che ci ricorderà di concentrarci un attimo), con la sicurezza che siamo in molti e soprattutto che saremo sempre più. Diffondete la notizia, ogni persona in più aumenta il nostro potere positivo. So che ciascuno ha dovuto fare un importante lavoro su se stesso per attraversare questa prova e ora, ancora più consapevoli e forti, ritrovandoci, anche solo a livello sottile, siamo in grado di migliorare, per non dire, ribaltare, quel che non può più essere tollerato. Siamo guerrieri della Luce, siamo un grande esercito e siamo immensamente più forti di quel che crediamo! SOLO UN MINUTO AL GIORNO PER MIGLIORARE LA VITA DI TUTTI! Niente e nessuno potrà mai intaccare la nostra potentissima essenza di Amore e di Luce, niente e nessuno potrà mai toglierci la capacità di agire. Ci hanno separati fisicamente (diavolo significa proprio separazione), ma è impossibile separarci spiritualmente, mentalmente, perché siamo sempre UNO, inseparabili, collegati dalla stessa Fonte che ci ha generati. E insieme generiamo l’energia per creare la vita che ci meritiamo. Vi aspetto con tutto il cuore, per agire assieme. Vi abbraccio miei fratelli e sorelle di Luce, con la certezza che stiamo uscendo da questa prova. Ogni prova, ogni cosa ha un tempo e una fine.

Il camino di Santiago e il gioco dell’Oca

Al momento credo d’aver percepito solo la punta dell’iceberg dell’intreccio tra: il Cammino di Santiago, la cartina di Parigi, il gioco iniziatico dell’Oca, lo studio della conoscenza analitica dei templari, l’antico gioco da tavolo egiziano e la forma della nostra galassia, ma cerchiamo di andare per ordine. Se prendiamo un disegno del Cammino di Santiago e lo sovrapponiamo alla cartina della città di Parigi, troviamo molte corrispondenze e per quanto strano possa sembrare, ancor più con il tabellone del gioco dell’oca. Il gioco, spesso usato come termine di paragone negativo, è in realtà un gioco iniziatico, che cela molte conoscenze non solo templari; perché proviene da un altro gioco egiziano, molto più antico: il Mehen, noto anche come il gioco del serpente. Nell’attesa di compiere il cammino di Santiago, inizierò con il gioco dell’oca (animale sacro a diverse divinità). L’impegno più grande sarà guardarlo, percepirlo con occhi diversi, con la speranza di cogliere qualche traccia sul mistero dell’esistenza lasciataci dagli antichi. Niente è mai come sembra….

Vi lascio il link di un video che spiega meglio:

https://www.youtube.com/watch?v=rDHFR18DBu4