Buon Halloween e ricordatevi…

Halloween, momento elettivo per comunicare con i nostri avi


Scusatemi, vado di fretta, ho molte cose da fare stasera. Oltre agli auguri di felice Samhain, un veloce promemoria per voi, perché è una notte importante per comunicare con i nostri cari che sono in altre dimensioni. Accendiamo almeno una candela per i nostri antenati, augurando loro di poter evolvere sempre più nella luce e inviamo loro il nostro amore. Questo piccolo gesto d’affetto alleggerirà il nostro karma di famiglia. In un altro momento parleremo delle costellazioni famigliari, dell’altare per gli antenati e della psicomagia. Oops devo tirare giù dall’albero Clementina che sbaglia spesso le pozioni ultimamente e ringraziare il dentista per lo scherzetto! Happy Halloween!

Al Festival dell’Oriente Carrara ci libereremo di qualche ostacolo… 3/11 ore 16

Parleremo di tutti gli insospettabili fattori che influenzano le nostre vite

Domenica 3 Novembre, alle ore 16, al piano superiore del Centro Direzionale (troverete le cartine all’ingresso) parleremo di TUTTI GLI INSOSPETTABILI FATTORI CHE INFLUENZANO LE NOSTRE VITE. Sono tanti e nella maggior parte dei casi, non ne conosciamo neppure l’esistenza. Più lavoro su di me e per gli altri, più studio e più l’elenco cresce. Non ci soffermeremo sui pilastri dell’auto liberazione, che tutti conosciamo, sebbene siano fondamentali (bambino interiore e perdono) , ma andremo a vedere parecchie altre fonti d’influenzamento profondo sulle nostre vite a cui possiamo rimediare! Già iniziare a prenderne coscienza è metà dell’opera e se ci sarà possibile, svolgeremo assieme degli esercizi per sbloccare, liberarci da ostacoli importanti. Più saremo, più gli esercizi saranno potenti. Quanti di noi s’impegnano sinceramente in un percorso di crescita personale, ma si sentono ancora gravati da qualcosa d’impalpabile, che sembra rallentare tutto. Purtroppo come mi diceva un mio vecchio Maestro: “l’Universo non ammette ignoranza”, ma con qualche informazione in più, le cose scorrono meglio. Vi aspetto domenica 3 novembre alle 16 e sarò felice di conoscervi!

Seminario: “Conosci il tuo Destino” con Marco Cesati Cassin

Dopo una chiacchierata con Marco Cesati Cassin, autore di molti libri e studioso da tempo del destino, delle coincidenze straordinarie e di tutti gli strabilianti intrecci e intuizioni che plasmano le nostre vite, mi ha detto che gli piacerebbe tenere un seminario di un giorno alla Spezia. Il programma è ricchissimo come vedrete in seguito e il costo si aggira sugli 80 euro più l’eventuale affitto di un locale. Ecco le “cosucce” che affronta nell’arco di una giornata, ma aldilà dei suoi racconti eccezionali e le sue conoscenze, è la sua energia (come lui stesso conferma) a mettere in moto “quel qualcosa in noi”, guardate voi stessi: https://www.youtube.com/watch?v=byXBcS0lBVI&t=492s

SEMINARIO : CONOSCI IL TUO DESTINO

Una giornata a conoscere perchè e come sei giunta fino a quel punto e se devi/vuoi cambiare qualcosa della tua vita.

– perchè il caso non esiste

– Il destino e il fato in ognuno di noi : analisi

– come si forma il destino nell’individuo

– le cinque parole chiave del destino

– che cos’è la linea della vita

– il libero arbitrio : esiste davvero? come fare

– leggi universali da tenere a mente

– la funzione dell’aldilà nei nostri confronti

– le coincidenze e i segni : classificazione

– i segnali e destini incrociati

– la fortuna e la sfortuna

– il pensiero negativo

– il pensiero positivo

– la legge dell’attrazione : esiste veramente? come farla funzionare?

– le scoperte scientifiche che dovresti sapere e che nessuno racconta

– il compito che hai nella vita

– l’anima gemella esiste?

– Quali sono i punti determinanti della tua vita che disegnano il tuo destino.

Come  fare a modificare una vita che non vi piace più e pensate di non avere via   d’uscita.

– Quali sono i segreti per vivere meglio.

Come difendersi dalle persone negative ed invidiose.

Come costruire un progetto di vita vincente.

– Perché le coincidenze significative sono importanti per la vita

dell’individuo. Come fare ad interpretarle nel modo giusto.

– Perché fortuna e sfortuna in realtà non esistono.

– Perché il karma è costantemente attivo. Legge di causa ed effetto.

   Le conseguenze del nostro agire.

– Liberarsi dai condizionamenti: una necessità vitale.

– tavola aperta con i partecipanti

– consigli di lettura e film per documentarsi

– esercizi e prove per i partecipanti

– rivelazioni di Marco, come se non bastasse ai partecipanti vengono regalati 30 libri esoterici formato ebook del valore di 300 euro. Contateci se siete interessati a partecipare e organizzeremo quanto prima. Per conoscerlo meglio: http://www.nonsiamoquipercaso.it

http://www.marcocesaticassin.it


Gli incredibili suoni di Ogni Pianeta…

Straordinario viaggio sonoro tra i pianeti e i loro satelliti

Grazie alla sonda spaziale Voyager1, possiamo ascoltare il suono di ogni pianeta e dei suoi satelliti. Concedetevi questi 15 minuti per fare questo straordinario viaggio sonoro nello spazio. Ogni pianeta e ogni suo satellite, ha un suono diverso. Addirittura nel caso di Urano, sentirete la differenza tra il pianeta e i suoi anelli. Alcuni sembrano melodiosi, come quello della nostra Terra; mentre altri ricordano i film dell’orrore, come Saturno, ma gli astrologi sanno da millenni che occorre molto coraggio per affrontare le prove del “guardiano della soglia”. Tritone, satellite di Nettuno sembra emettere proprio le vibrazioni di quando siamo in pieno sturm und drung emozionale. Inaspettato, almeno per me, il suono dell’amore di Venere. “Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatte le stelle” disse Carl Sagan e per la legge dell’unicità, ogni cosa è in noi e noi in ogni cosa. “Riscontrare, fisicamente” questa differenza di suono e quindi di vibrazione, dei pianeti aiuta a meglio comprendere gli influssi che hanno su di noi. Buon Viaggio! https://www.youtube.com/watch?v=TQZ_W-aKd68

Partire in crociera significa…

Vediamo le offerte a prezzi stracciatissimi e foto di sorrisi a 32 denti dei passeggeri entusiasti sulle navi…Cari miei, la situazione è un po’ diversa abbordo. E’ una sorta di transumanza, 5000 turisti che entrano nel ventre della nave, assieme a 1500 persone di servizio. Recarsi al porto in auto comporta una spesa di posteggio pesante. Ho optato per il treno, solo che mi è venuto in mente, che un tempo regnasse un minimo d’eleganza abbordo e questo ha aumentato notevolmente il peso della valigia. Sebbene vi sia persino un mini ospedale abbordo, per mio limite personale, mi porto pure abbastanza farmaci e rimedi naturali, da poter affrontare persino una guerra batteriologica. I tassisti locali sono ben lieti di guadagnare 15 euro per percorrere il breve tragitto che conduce all’imbarco, dove vieni fotografato, controllato e da quel momento devi portarti sempre d’appresso la tua tessera personale. Relax e divertimento? I primi giorni sicuramente no! E’ tutto un attendere istruzioni. Quale turno mi capiterà a cena? Cercano sempre di rifilarti al primo e per chi è abituato a cenare verso le 9 come me, sedersi a tavola alle 7 , non è il massimo. Le escursioni? Troppe persone da gestire e mi è pure capitato di non essere neppure avvertita che la mia gita era stata annullata. Gli operatori sono talmente oberati che non hanno voglia di essere gentili, fatta eccezione per qualche attendente di cabina, che talvolta rischia persino di essere invadente. Tra parentesi, ho visto come puliscono i bagni…Meglio che non ve lo descriva. Per evitare di rovinarmi la giornata sin dalla colazione, la ordino in camera, perché affrontare code selvagge prima del caffè mi demoralizza. Il cibo è sempre più scadente, ma questo non sembra dissuadere più di tanto i famelici e talvolta maleducati croceristi. Si ha l’impressione che alcuni non abbiano mangiato almeno da un mese per prepararsi alle abbuffate. Affrontare il pranzo, per chi viaggia solo, significa che bisogna scegliere tra mangiare e bere. Sì perché se osavo appoggiare un piatto per poter arrivare al distributore dell’acqua, il primo cameriere di passaggio, lo portava via perché incustodito. Questo dopo aver avuto la fortuna di trovare un posto a sedere, impresa perfino disperata in alcuni momenti. I camerieri raramente capiscono cosa viene loro chiesto e quando una ingenuamente chiede un bicchiere di tè freddo il primo giorno, perché non ha ancora memorizzato tutta la trafila burocratica, ma prevalentemente economica, viene trattata come una pezzente. “Water” ti urlano con disprezzo. Ero tentata di rispondere al moccioso che avevo viaggiato sulla Michelangelo e sulla Raffaello, ma non avrebbe capito e nel caso avesse capito, mi avrebbe dato della tardona. Ebbene proprio l’acqua a tavola la sera, diventa un bene assai costoso. Come qualsiasi cosa all’infuori del cibo decisamente mediocre. Accedere alla piscina, nemmeno a parlarne, perché in realtà hanno la dimensione di sputacchiere e sono colme di cerotti e altri oggetti sanitari che non sto a nominare. Poi ci sono le donne che si appropriano degli idromassaggi dalle 8 di mattino fino alle 9 di sera, illudendosi di tornare a casa belle e toniche. Nessuno informa loro che rimanervi più di mezz’ora, oltre a essere una mancanza di educazione verso gli altri è pure dannoso per la salute, ma loro si stanno lì con le facce di bronzo, a lessarsi tutto il giorno. Non sono più i tempi della socializzazione facile, alcune tribù nemmeno rispondono al saluto, tranne quando hanno bisogno che gli si scatti una foto da inoltrare immediatamente sui social…Allora scopri che hanno perfino i denti. Questo morbo affligge ogni fascia d’età e sesso. Ho visto un uomo avanti negli anni ritrarsi in un video dentro l’idromassaggio correndo il rischio che il cellulare gli cadesse in acqua…Per fortuna che ciò che maggiormente amo della crociera è guardare il mare e le stelle dal balcone della cabina, sempre che non vi siano turisti ubriachi che urlano a notte fonda. Non ho visto gli spettacoli serali ,quindi non posso pronunciarmi in merito, ma alcune attività diurne proposte spingevano verso la depressione, ad esempio come piegare i tovaglioli. Tutti a dire quanto l’altra compagnia sia meglio, quanto l’altra nave sia più bella e altri pettegolezzi da neo condominio. La nave rollava sempre, benché il mare fosse quasi piatto. Un bestione del genere così sensibile a qualsiasi ondina? Forse gli stabilizzatori erano guasti oppure dodici piani la rendono meno stabile? Per fortuna l’Universo mi ha fatto conoscere delle belle persone a tavola la sera. Due di loro hanno assistito allo stupore di una bimba, che ha incontrato un uomo che le ha detto la sua data di nascita esatta, spiegandole che è un sensitivo che gira sulle navi da oltre 70 anni, per poi dileguarsi nel nulla…Un fantasma sulla nave non può che accrescerne il fascino!

Ai Preti viene chiesto soltanto la promessa di celibato…Nessun voto di castità!

I diversi tipi di preti, conseguenze karmiche inaspettate e altre particolarità importanti

Vediamo di fare un po’ di chiarezza per più motivi. Uno di questi, riguarda maggiormente i ricercatori spirituali di cui parlerò in seguito. Iniziamo dal fatto che esistono 2 diversi tipi di preti.   

1) Quelli secolari o diocesani che fanno capo al Vescovo e di solito vivono nelle parrocchie di cui sono parroci. A costoro che fanno parte del clero diocesano NON viene chiesto il voto di castità e neppure quello di povertà! Fanno soltanto promesse -(non voti! ) di castità, di obbedienza al Vescovo, di preghiera e santificazione (vedi secondo link). Non possono sposarsi perché dovrebbero seguire l’esempio di Gesù il Cristo. Diversi storici sono scesi in campo sull’argomento, affermando che Gesù era sposato (alcuni sono convinti che la sua sposa fosse Maddalena e desidero ricordare il suo bellissimo vangelo apocrifo) perché un uomo celibe all’epoca avrebbe destato troppi sospetti, ma nessuno può avere certezze in merito. Nel primo link di approfondimento edito da Famiglia Cristiana, troverete espressioni a me non congeniali sulla questione della castità dei preti diocesani… Superfluo dire che il voto di castità venga invece imposta alle Suore. Sono inoltre liberi di gestire le proprie ricchezze. 2) Quelli “religiosi” etichetta alquanto buffa trattandosi sempre di un Ministro di Dio, che non necessariamente diventano sempre sacerdoti; nel momento in cui vanno a vivere nella Confraternita, fanno voto di castità, obbedienza e povertà. Lasciano ogni loro bene al Clero e inseguono la santità. Bella differenza…

Una considerazione per chi sta lavorando su di sé e sullo scioglimento di voti e promesse nelle vite passate…Non si pensa mai a quello di celibato…Che impedisce perfino la convivenza pensandoci bene.

http://www.famigliacristiana.it/articolo/la-differenza-tra-celibato-e-voto-di-castita-per-i-preti.aspx

https://www.toscanaoggi.it/Rubriche/Risponde-il-teologo/Perche-i-preti-non-sono-tenuti-a-fare-voto-di-poverta/

L’acqua sgorga a forma di Cuore nel convento a Pontremoli…

Al convento del Lieto Messaggio a Pontremoli, mancava l’acqua necessaria alle attività quotidiane. Con, direi, notevole apertura mentale, le suore hanno chiesto aiuto a un rabdomante amatoriale Luciano Bertocchi, il quale con l’ausilio del suo pendolino, ha captato una vena d’acqua. Per avere conferma della sua sensazione, Bertocchi ha interpellato l’ormai famoso, Maurizio Armanetti, conosciuto oltremare come Waterman e trivellando a 51 metri di profondità, l’acqua ha preso a sgorgare formando un cuore. Non è l’unica particolarità. Proprio quest’anno il Papa ha concesso a Suor Serafina Formai, fondatrice della congregazione, il titolo di Venerabile, un passo che precede la beatificazione. Che i pendolini e i rabdomanti siano sbarcati nei conventi per me è un altro miracolo che colma il cuore!

https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/trova-acqua-sotto-convento-suore-1.4828456

Ci vediamo alla Coop per parlare degli effetti benefici/malefici dei gioielli

Pettorale Sacro con le pietre corrispondenti alle 12 tribù di Israele

Mercoledi 30 ottobre alle 15:30 presso la COOP in Via Aurelio Saffi 73,La Spezia  nella sala dedicata agli incontri (vi si accede direttamente dal posteggio superiore) parleremo degli influssi dei gioielli che indossiamo quotidianamente hanno su di noi. Vedremo come purificarli, ricaricarli, ma soprattutto quali scegliere in base alle nostre necessità del momento o caratteristiche personali. Cercherò di spiegare perché non è sempre positivo indossare la pietra che tradizionalmente viene associato al proprio segno zodiacale e vi fornirò i motivi astrologici! Un’introduzione all’affascinante mondo della cristalloterapia, la sua antichissima storia, i suoi molteplici usi e delle risonanze energetiche. Le pietre dure e i cristalli sono, nella maggior parte dei casi, alla portata di tutti e saper interagire con le loro energie regala sorprese davvero inaspettate. Sarò lieta d’incontrarvi!

Vi lascio il link della Coop incontri https://www.e-coop.it/documents/11824/41095/LaSpeziaOt19/a5896b4c-874d-430e-abff-2413c8f2fccd