Indagini su due fonti di acqua sacra alla Spezia…

Un piccolo aspetto positivo di queste restrizioni è sentirsi sempre più spinti a esplorare il luogo dove viviamo. Stamane, assieme a una cara amica di ricerche, dopo 25 anni che vivo in questa città, siamo partite, munite di libri ormai fuori commercio, scale di Bovis e pendolini, per cercare di capire se, l’acqua presso il Santuario di Nostra Signora dell’Acqua Santa, dopo tutte le deviazioni e lavori discutibilissimi, sia ancora curativa. Addirittura negli anni 70, la fonte che vedete nella foto, fu interrata per costruire un piccolo parco giochi. Grazie al Cielo, la sensibilità negli ultimi anni verso i reperti storici è aumentata e la fonte è tornata alla Luce. Si narra che il 18 maggio 1702, all’Acqua Santa di Marola, durante un lungo periodo di siccità, Chiara Monti, si recò alla fonte per lavare i panni, trovando solo un esile filo d’acqua. La donna pregò e l’acqua iniziò a sgorgare copiosa risolvendo i problemi della siccità, creando un rio che arrivava fino al mare. L’acqua veniva usata anche per curare alcune malattie e veniva chiamata “acqua santa servadega” selvatica. (Fonte: “Storie, leggende, curiosità, misteri della Spezia e dintorni di Bruno della Rosa.) Il posto è molto rilassante, perché si avverte la forte presenza dell’energia acqua e i meravigliosi platani di fronte alla chiesa godono di ottima salute. Per quanto concerne l’acqua, purtroppo non è potabile e dopo tutte le deviazioni effettuate, il suo livello vibratorio ormai non supera quello dell’acqua comune…Verrebbe voglia di pregare con tanta intensità, affinché il miracolo possa ripetersi

Nei pressi della grotta della Madonna, (che deve il suo nome alla presenza di una splendida stalagmite di oltre 5 metri che ricorda la forma della Madonna con il bambino) sfortunatamente chiusa da tempo al pubblico; vi era un’altra sorgente di acqua curativa. Erano molti i racconti di guarigione. Ahimè, per misteriosi motivi, non è più possibile accedervi. Mi dispiace d’avervi dato notizie negative, ma volevo ricordare che anche questo luogo è stato (e a un qualche livello lo è ancora) Benedetto con sorgenti di guarigione…Evochiamone la memoria energetica affinché aiuti tutti

Per ulteriori informazioni sulla grotta: https://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Cronaca/Salviamo-la-Grotta-della-Madonnina-77335.aspx

Autore: Maria Lanzone

Nata a Paterson, New Jersey, la stessa cittadina in cui nacque la Beat Generation. Studiosa, da sempre, di filosofie orientali, olistiche ed esoteriche. Scrittrice, appassionata anche di lingue. Continuo a studiare...

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